Visto l'incremento, durante gli ultimi anni, di casi di pleuriti in suini nei macelli olandesi, ricercatori olandesi hanno realizzato uno studio il cui obiettivo era determinare quali patogeni respiratori erano coinvolti.
Durante le ricerche furono analizzati al macello i polmoni di 968 suini provenienti da 10 allevamenti con elevata prevalenza di pleuriti. I polmoni furono esaminati morfologicamente registrando la dimensione delle lesioni, la loro ubicazione ed il tipo. In maniera parallela si fecero analisi istologiche ed analisi batteriologiche.
L'esame delle lesioni polmonari mostró un 45% di pleuriti, 14% di pleuropolmoniti e 38% di polmoniti catarrali. Si incontrarono ispessimenti peribronchiali in 61 dei 142 campioni. D'altro lato, Actinobacillus pleuropneumoniae si coltivó a partire da 22 campioni di polmoni provenienti da 4 allevamenti e Pasteurella multocida a partire da 55 campioni di polmoni provenienti da suini di 8 allevamenti. Non fu possibile determinare un modello specifico rispetto agli agenti patogeni causali.
Dallo studio si conclude che non esiste una sola causa infettiva che causa delle pleuriti e che devono essere considerate una varietà di agenti infettivi in combinazione con fattori ambientali come causanti le pleuriti.
N. Stockhofe-Zurwieden, L. van Leengoed, H. Wisselink, R. Raymakers, T. Cruijsen, C. van der Peet-Schwering, M. Nielen and A. van Nes. Pleuritis in slaughter pigs: Relations between lung lesions and bacteriology in 10 herds with high pleuritis. Research in Veterinary Science. 2010. Vol. 88 (1): 11-15.