La propagazione della peste suina africana (PSA) sta minacciando il settore suinicolo in tutto il mondo. La maggior parte dei focolai avviene in allevamenti ad uso familiare e piccoli allevamenti dove, spesso, gli allevatori poveri cercano di limitare le conseguenze delle perdite economiche dalla malattia con la vendita clandestina di emergenza dei propri suini.
Questo studio ha investigato sul rischio della propagazione del virus della PSA mediante questa vendita clandestina di emergenza. E' stato utilizzato un modello di simulazione per studiare la trasmissione della PSA negli allevamenti di suini ad uso familiare e nei piccoli allevamenti così come durante la vendita d'emergenza dei suini e si valutò l'impatto potenziale del miglioramento della capacità diagnostica dei suinicoltori e commercianti sulla precocità e/o precisione.
Si dimostrò che il rischio della trasmissione della PSA era elevato e che il miglioramento dell'abilità clinica dell'allevatore non sembrava essere sufficiente per ridurre il rischio in maniera efficace. Le valutazioni ottenute mostrarono che la dimensione dell'allevamento (all'interno del gruppo di allevamenti piccoli o ad uso familiare) influiscono sul rischio di vendita di suini infetti. Questi risultati possono essere utili per i programmi di vigilanza e controllo.
Solenne Costard, Francisco J. Zagmutt, Thibaud Porphyre & Dirk Udo Pfeiffer. 2015. Small-scale pig farmers' behavior, silent release of African swine fever virus and consequences for disease spread; Sci. Rep. 5, 17074; doi: 10.1038/srep17074