Ricercatori di vari istituti americani hanno condotto uno studio con l'obiettivo di esaminare la presenza di Staphylococcus aureus nella carne di suino al dettaglio. Sono stati analizzati un totale di 395 campioni di carne di suino provenienti da 36 negozi in Iowa, Minnesota e New Jersey per determinare la presenza o meno di questo patogeno. E' lo studio con il maggior numero di campioni di carne cruda per la determinazione della presenza della MRSA, realizzato finora negli Stati Uniti.
S. aureus è stato isolato in 256 campioni (64,8%). Del totale dei campioni, il patogeno è stato isolato nel 67,3% (202/300) dei campioni di carni di suini convenzionali e nel 56,8% (54/95) dei campioni di carne di suini provenienti da allevamenti che non usano antibiotici e da allevamenti che non usano antibiotici promotori di crescita.230 campioni, sul totale dei campioni analizzati pari al 58,2% erano portatori dello S. aureus sensibile alla meticillina (MSSA). L' MSSA è stato isolato dal 61,0% (183/300) dei campioni delle carni dei suini convenzionali e del 49,5% (47/95) dei campioni alternativi mentre 26 campioni di carne di suino (6,6%) erano portatori di S. aureus resistente alla meticillina (MRSA). Non sono state osservate differenze statisticamente significative per la presenza dello S. aureus in generale,e anche tra l' MSSA e l' MRSA in concreto, quando si confrontano i campioni di carne provenienti da suini allevati in maniera convenzionale o allevati senza antibiotici o promotori di crescita.
O'Brien AM, Hanson BM, Farina SA, Wu JY, Simmering JE, et al. (2012) MRSA in Conventional and Alternative Retail Pork Products. PLoS ONE 7(1): e30092. doi:10.1371/journal.pone.0030092