Ricercatori del North Carolina State University hanno utilizzato dati rappresentativi della produzione annuale di circa 1,8 milioni di scrofe degli Stati Uniti per poter determinare la produttività del settore suinicolo statunitense nel periodo che va dal 2005 al 2010. I dati valutati negli allevamenti comprendevano: suini/scrofa coperta/anno, parti/scrofa/anno, N° totale di nati, N° dei nati vivi, N° di svezzati, mortalità sottoscrofa, età allo svezzamento, peso allo svezzamento, % di rimonta, % di scarti, mortalità delle scrofe, consumo di mangime in lattazione e consumo di mangime in gestazione. In relazione ai dati di svezzamento ed ingrasso si valutò la data d'entrata, data d'uscita, incremento medio giornaliero, indice di conversione, efficienza calorica e mortalità.
Secondo i risultati, tra il 2005 ed il 2010, i suini/scrofa coperta/anno, i parti/scrofa coperta/anno, il N°nati vivi, il N° degli svezzati, l'età allo svezzamento, il peso allo svezzamento ed il consumo di mangime in lattazione aumentarono, mentre la mortalità delle scrofe diminuì e l'indice di rimonta non cambiò. L'età ed il peso all'entrata aumentarono tanto per i suini negli allevamenti di svezzamento come negli "wean to finish" (allevamento unico svezzamento-ingrasso). L'incremento medio giornaliero migliorò in svezzamento e negli ingrassi ma non nello "wean to finish" . Non ci sono stati miglioramenti nell'efficienza calorica negli ingrassi e l'efficienza calorica nello "wean to finish" peggiorò. Si osservò un miglioramento negli indici di mortalità negli allevamenti d'ingrasso e negli "wean to finish".
Dallo studio si evidenziano che le tendenze del settore suinicolo statunitense dal 2005 al 2010 indicano livelli differenti di miglioramento in alcuni parametri produttivi.
Knauer MT, Hostetler CE. US swine industry productivity analysis, 2005 to 2010. J Swine Health Prod. 2013;21(5):248–252.