X
XLinkedinWhatsAppTelegramTelegram
0
Leggere questo articolo in:

Con quale tipologia di campioni viene rilevato meglio lo status di PRRSv in una figliata di suini?

Una valutazione e confronto di quale tipo di campione (testicoli, code o garza mammaria) ha maggiore sensibilità per determinare lo stato PRRSv della figliata rispetto al siero...

16 Giugno 2021
X
XLinkedinWhatsAppTelegramTelegram
0

La sindrome riproduttiva e respiratoria del suino (PRRS) è attualmente la malattia più dannosa del settore suinicolo americano. I segni clinici dell'infezione da virus PRRS (PRRSv) negli allevamenti di scrofe comprendono l'insufficienza riproduttiva con aborti spontanei, nati morti, parti prematuri ed aumento della mortalità prima dello svezzamento. Il siero dei suinetti da svezzare è considerato il campione più idoneo per controllare l'infezione da PRRSv e la stabilità negli allevamenti di scrofe. Tuttavia, i fluidi di lavorazione (FP -processing fluids, l'essudato sieroematico risultante dalla raccolta di code e testicoli durante i procedimenti) sono un nuovo tipo di campione proposto per monitorare i suinetti sottoposti a manipolazioni (3-5 giorni di età), così come la garza mammaria (GM) da scrofe lattanti per controllare indirettamente lo stato di infezione dei suinetti lattanti.

Questo studio ha valutato quale tipo di campione (ad es. siero, testicoli, code o GM) dovrebbe essere utilizzati per determinare con precisione lo status del PRRSv di una figliata. Ventiquattro figliate sono state opportunamente selezionate in un allevamento 10 settimane dopo un episodio di PRRSv. Campioni di sangue, code e testicoli sono stati raccolti da tutti i suinetti in una figliata e garza mammaria dalla scrofa durante la loro manipolazione (3-5 giorni). I testicoli e le code per ogni figliata, così come le GM, sono stati posti ciascuno in un sacchetto richiudibile per evitare la contaminazione crociata. La sensibilità (Se), la specificità (Sp), il valore predittivo negativo (NPV), il valore predittivo positivo (PPV) e la concordanza generale a livello della figliata sono stati calcolati utilizzando i risultati del siero della figliata come criterio di riferimento.

Il valore soglia del ciclo (Ct) ottimale per classificare un campione come negativo era ≥35 per il siero e ≥36 per i campioni raggruppati (testicoli, code e GM) secondo l'analisi della curva ROC. Utilizzando queste soglie, il fluido raccolto dai testicoli ha mostrato le migliori prestazioni complessive (Se = 92% [62-100]; Sp = 82% [48-98], NPV = 90% [55-100], PPV = 85% [55-98], accordo complessivo = 87%) rispetto al fluido delle code e al GM, con una sensibilità rispettivamente del 62% (32-86) e del 23% (5-54), e specificità del 100% e PPV.

Questo studio fornisce informazioni sul contributo nella rilevazione del PRRSv di ciascuno dei fluidi raccolti nei trattamenti dei suinetti, diventando rilevante nei paesi in cui è vietata la castrazione e/o il taglio della coda.

Vilalta C, Sanhueza JM, Schwartz M, Kikuti M, Torremorell M, Corzo CA. Assessing the litter level agreement of RT-PCR results for porcine reproductive and respiratory syndrome virus in testicles, tails and udder wipes diagnostic samples relative to serum from piglets. Preventive Veterinary Medicine. 2021; 186: 105211. https://doi.org/10.1016/j.prevetmed.2020.105211

Commenti sull'articolo

Questo spazio non è dedicato alla consultazione agli autori degli articoli, ma uno spazio creato per essere un punto di incontro per discussioni per tutti gli utenti di 3tre3
Pubblica un nuovo commento

Per commentare ti devi registrare su 3tre3 ed essere connesso.

Non sei iscritto nella lista Ultima ora

Bollettino settimanale di notizie del mondo dei suini

Fai il log in e spunta la lista

Articoli correlati

Prodotti associati al negozio on line

Il negozio specializzato in sunicoltura
Supporto e Servizio tecnico specializzato
Oltre 120 marchi e fabbricanti
Non sei iscritto nella lista la web in 3 minuti

Un riassunto settimanale delle news di 3tre3.it

Fai il log in e spunta la lista