L'uso di sottoprodotti (SUB) nell'alimentazione animale e l'uso della strategia dell'accrescimento compensatorio (COM), che consiste in una restrizione dei nutrienti seguito da un aumento, sono conosciuti per la riduzione dei costi di produzione. L'obiettivo di questo studio fu misurare l'impatto del COM sulle caratteristiche della carcassa e sulla qualità della carne in suini alimentati con diete che contenevano tra il 30 ed il 40% di SUB (DDGS, estratti di farina di colza e sottoprodotti del frumento). In totale furono utilizzati 72 suini di una linea di miglioramento per il grasso (FAT; maschi castrati = 18, femmine = 18) e di una linea di miglioramento per il magro (MA; maschi castrati = 18, femmine= 18). Con un peso iniziale di 25 kg i suini furono distribuiti ad uno dei 3 trattamenti fino a 120kg. Il gruppo controllo ricevette una dieta senza SUB e non fu adottato il COM; il gruppo SUB ricevette una dieta con SUB, però non fu sottoposto a COM; in fine, il gruppo SUB+COM ricevette una dieta con SUB e furono sottoposti a COM. Il COM fu indotto mediante una restrizione del 30% di lisina digeribile, fosforo e calcio, dal giorno 14 al 28. I suini avevano accesso ad libitum all'acqua ed al mangime durante tutto l'esperimento fino alla macellazione. Le misurazioni della qualità delle carcasse e delle carni furono effettuate con un campionamento del muscolo longissimus dorsi a 24 h postmortem.
I risultati mostrarono che i suini della linea MA ebbero una resa in carnosità del 3% superiore ed un'area del lombo di 4,5 cm2 superiore ai suini della linea FAT. Tuttavia, la loro carne era meno rossa e mostrò una minor marmorizzazione(marezzatura) rispetto ai suini FAT (P<0,05). Il peso della carcassa e lo spessore del grasso dorsale furono maggiori nei maschi castrati, però la resa in carne fu del 2,2% minore rispetto alle femmine (P<0,05). Si osservò anche che la presenza dei SUB portava ad una diminuzione della profondità del muscolo, le perdite da gocciolamento e la marezzatura (P<0,05). Non si osservò alcuna differenza tra i gruppi SUB+COM e SUB, il che significa che il COM non ebbe alcun effetto sulle caratteristiche delle carcasse e sulla qualità delle carni.
In accordo con questi risultati, la strategia dell'alimentazione mediante l'accrescimento compensatorio, associata all'uso di sottoprodotti nell'alimentazione, hanno poco effetto sulle misurazioni della qualità delle carcasse nei suini all'ingrasso.
Bussières, A., Guay, F., and Fortier, M. P. (2014). Effects on carcass quality of a compensatory growth strategy with use of by-products in fattening pigs. Meat Science, 96(1), 125. (Abstract) doi:10.1016/j.meatsci.2013.05.063