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Resitenza del virus della PRRS nel liquame a varie temperature

La stabilità del virus PRRS nel liquame alle varie temperature ambientali è sconosciuto. L'obiettivo di questo studio è stato determinare i tempi minimi di infettività del virus nel liquame e in una coltura cellulare a 4°, 20°, 60° e 80° C.

14 Giugno 2012
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La malattia causata dal virus PRRS è molto importante dal punto di vista economico: il virus può essere diffuso da suini infetti attraverso deiezioni contaminate. La gestione del liquame e l'inadeguata pulizia dei veicoli dedicati sono frequentementi associati all'origine della trasmissione. La stabilità del virus PRRS nel liquame alle varie temperature ambientali è sconosciuto.L'obiettivo di questo studio è stato determinare la i tempi minimi di infettività del virus nel liquame e in una coltura cellulare a 4°, 20°, 60° e 80° C. Per assicurare l'affidabilità dello studio, tutti i campioni sono stati preparati a partire da soluzioni omogeneizzate (MEM e liquame) e congelati a -20° C. I campioni congelati sono stati in seguito trasferiti ad un bagno maria con temperature pre impostate e poi sono stati inoculati con 100 ml di virus PRRS a tempi stabiliti e testati per la capacità infettante. Sono stati utilizzati modelli di regressione creati per stimare l'emivita basata sulla temperatura di incubazione. Vi è stata una diminuzione esponenziale della capacità infettante con l'aumentare della temperatura. Ad ogni temperatura testata, il virus presentava diminuzione dell'emivita (l'emivita t1/2 è un parametro farmacocinetico che indica il tempo richiesto per ridurre del 50% la concentrazione), quando incubato assieme al liquame rispetto all'inoculazione della sola soluzione omogeneizata. L'emivita dell virus PRRS nel MEM e nel liquame è stata stimata a 112,6 e 120,5 ore a 4° C, 14,6 e 24,5 ore a 20° C, 1,6 e 1,7 ore a 40° C, 2,9 e 8,5 minuti a 60° C, e 0,36–0,59 min a 80° C, rispettivamente.

I risultati di questo studio possono essere utilizzati come base per strategie di eliminazione del virus PRRS presente nel liquame e nei luoghi da esso contaminati attraverso il trattamento termico. Questi dati suggeriscono che il mezzo di trasporto quando sottoposto a temperature elevate ( 50°C per 8 ore) potrebbe ridurre la presenza di virus, per esempio da una concentrazione di 106 TCID50/ml a meno di 101 TCID50/ml.

Infectivity of PRRS virus in pig manure at different temperatures.Linhares, D.C.L., et al Vet. Microbiol. (2012).

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