Secondo uno studio condotto da ricercatori spagnoli e pubblicato in J Swine Health Prod., lo stress indotto dal trasporto potrebbe essere diminuito con l'aumentare del tempo d'attesa al macello,secondo i livelli osservati dagli indicatori di stress come le proteine di fase acuta e il rapporto neutrofili/linfociti (N:L).
Durante le ricerche, 200 suini (129 femmine e 71 maschi, di circa 100 kg PV) furono sottoposti a due differenti tempi d'attesa prima della macellazione: stabulazione corta (3 ore) e stabulazione lunga (12 ore), dopo un viaggio breve (15 km, 20 minuti) per strada dall'allevamento al macello. Dopo lo stordimento con CO2 si prelevarono campioni di sangue all'inizio della linea di macellazione durante il dissanguamento per determinare gli indicatori di stress:proteine di fase acuta (aptoglobina, amiloide A nel siero e proteina C-reattiva) e il rapporto neutrofili/linfociti (N:L). Nel tunnel di raffreddamento si misurò il pH a 45 minuti post-mortem nel muscolo semimembranoso.
Secondo i risultati ottenuti,un maggior tempo d'attesa al macello prima della macellazione,permise ai suini di recuperare dallo stress da trasporto,così come si riscontrò la riduzione dei livelli delle proteine della fase acuta aptoglobina e proteina C-rettiva cosi come il rapporto N:L. La sensibilità allo stress non fu differente tra maschi castrati e femmine.
García-Celdrán M, Ramis G, Quereda JJ, et al. Reduction of transport-induced stress on finishing pigs by increasing lairage time at the slaughter house. J Swine Health Prod. 2012;20(3):118-122.