Il virus della parainfluenza suina 1 (PPIV1) fu identificato per la prima volta nel 2013 nei suini di un macello in Hong Kong (Cina). Nel presente studio, Ricercatori dell'Universidad del Kansas (USA) analizzarono due genomi quasi completi di suini che mostravano malattia respiratoria acuta osservando che erano il 90,0-95,3% identici al PPIV1 cinese.
L'analisi del gene HN di 10 campioni di PPIV1-positivi addizionali riscontrò una identità dall'85,0 al 95,5%, il che suggerisce la diversità genetica tra i ceppi. L'analisi molecolare identificò 17 su 279 (6,1%) campioni positivi di suini con malattia respiratoria. Undici suinetti svezzati di un allevamento infetto in forma naturale erano asintomatici, tuttavia, i tamponi nasali di 6 suini e campioni polmonari di 1 suino erano positivi mediante QRT-PCR. L'analisi istopatologica identificó l'RNA del PPIV1 nell'epitelio respiratorio nasale e nella trachea.
Due test sierologici dimostrarono la sieroconversione dei suini infetti e successivamente analisi di campioni di siero di 59 suini mostrarono il 52,5% e 66,1% di sieropositività, rispettivamente.
In pratica, i risultati di questo studio confermano la presenza generalizzata del PPIV1 nel patrimonio suinicolo degli Stati Uniti.
Rachel M Palinski, Zhenhai Chen, Jamie N Henningson, Yuekun Lang, Raymond R.R. Rowland, Ying Fang, John Prickett, Phillip C Gauger, Ben M Hause. Widespread detection and characterization of porcine parainfluenza virus 1 in pigs in the United States. 17 November, 2015 Journal of General Virology doi: 10.1099/jgv.0.000343