I purificatori d'aria biologici utilizzati per ridurre le emissioni di odore sono spesso influenzati dalla bassa solubilità dei composti di zolfo ridotti. In uno studio recente è stata ottenuta un'elevata rimozione di idrogeno solforato (~ 75%) di aria da un allevamento di suini utilizzando un biofiltro. L'obiettivo di questo studio era di indagare se questa elevata eliminazione potesse essere dovuta alla presenza dei funghi. L'eliminazione dei composti di zolfo ridotti in un biofiltro di cellulosa di 600 mm è stata misurata a livello di 0, 200, 400 e 600 mm ed i risultati sono stati confrontati con l'area superficiale delle ife fungine (fungal hyphae) stimata dall'area del biofilm. Durante 19 mesi, l'eliminazione dell'idrogeno solforato è stata misurata durante i periodi con e senza funghi.
I risultati hanno mostrato una correlazione tra l'area superficiale delle ife fungine e l'eliminazione dell'idrogeno solforato con la più alta eliminazione nei primi 200 mm del biofiltro e una diminuzione dell'eliminazione a profondità avanzata. Durante i periodi con presenza di funghi, l'eliminazione dell'idrogeno solforato era significativamente più alta rispetto ai periodi senza funghi (64% vs 18%).
Si ipotizza che i funghi osservati ossidino l'idrogeno solforato e possano svolgere un ruolo importante nei biofiltri che trattano l'aria degli allevamenti di suini a causa dell'espansione della superficie attiva causata dalle ife.
Removal of hydrogen sulphide from pig house using biofilter with fungi. Michael J.Hansen, Claus L.Pedersen, Louise H.Søgaar Jensen, Lise B.Guldberg, Anders Feilberg, Lars P. Nielsen. Biosystems Engineering. Volume 167, March 2018, Pages 32-39. https://doi.org/10.1016/j.biosystemseng.2017.12.004