Ricercatori dell'Università di León hanno realizzato uno studio rispetto alla risposta anticorpale di suini privi di colostro, infettati sperimentalmente con Haemophilus parasuis. La risposta fu valutata attraverso la determinazione dei livelli di IgM e IgGt contro le cellule integre o contro le proteine della membrana esterna (OMPs) come antigeni. Durante lo studio sono stati scelti 5 gruppi di suini: 4 furono immunizzati in precedenza con differenti formulazioni, mentre il 5° gruppo non è stato immunizzato ed usato come controllo. Tutti i gruppi furono esposti a 5x109 ufc di H. parasuis.
L'uso di batterine non commerciali ha dato luogo ad una protezione totale contro la malattia, mentre il vaccino contro le OMP e l'esposizione ad una dose subletale di 105 ufc ha conferito solo protezione parziale. Il vaccino ricombinante TbpB non ha indotto protezione. Dopo l'infezione tutti i suini del gruppo controllo morirono, tutti quelli del gruppo vaccinati con TbpB ricombinante e 2 di quelli vaccinati con OMPs ed esposti ad una dose subletale. Si osservò una produzione specifica di IgM e IgGt prima dell'esposizione da parte di tutti i suini sopravvissuti, indipendentemente dal tipo di vaccino ricevuto, essendo la risposta anticorpale migliore dopo l'infezione con H. parasuis, specialmente per quelli sopravvisssuti che hanno ricevuto le dosi sub-letali.
I risultati ottenuti suggeriscono un importante ruolo degli anticorpi sviluppati in seguito ai differenti protocolli di vaccinazione per prevenire l'infezione e la morte; pertanto, l'immunità umorale protegge contro la malattia di Glässer causata daH. parasuis.
Martín de la Fuente AJ, Rodríguez-Ferri EF, Frandoloso R, Martínez S, Tejerina F, Gutiérrez-Martín CB. Systemic antibody response in colostrum-deprived pigs experimentally infected with Haemophilus parasuis. Res Vet Sci. 2009 . Vol. 86(2):248-53.