Nella ricerca delle basi biologiche della robustezza, è stato condotto uno studio(i) per determinare l'ereditabilità della risposta del cortisolo all'ACTH nei suini giovani, utilizzando il metodo di stima di massima verosimiglianza ristretta applicato ad un modello animale di caratteri multipli e (ii) studiare le correlazioni tra i livelli basali e stimolati di cortisolo con la globulina fissatrice dei corticosteroidi (CBG), il IGF-I e la aptoglobina, tutti fattori importanti nel metabilismo del glucosio e sui caratteri produttivi.
Per la ricerca si utilizzarono 298 suinetti (femmine e maschi interi), di 6 settimane di età, provenienti da 30 figliate ai quali venne loro iniettato 250 µg di ACTH. Si fecero i prelievi di sangue prima dell'iniezione di ACTH per misurare i livelli basali di cortisolo, glucosio, CBG, IGF-I e aptoglobina, così come vennero ripetuti dopo 60 minuti per misurare i livelli di cortisolo e glucosio dopo la stimolazione.
Il livello del cortisolo aumentó 2,8 volte dopo l'iniezione con ACTH, con una elevata correlazione tra i livelli basali e quelli stimolati (correlazione fenotipica, rp=0,539; correlazione genetica, rg=0,938). Il livello di cortisolo post-ACTH fu molto ereditabile (h2=0,684), pertanto può essere utilizzato nella selezione di soggetti con un asse ipotalamo-ipofisi-surrene più reattivo.
La capacità di fissazione della CBG era correlata solo con i livelli basali di cortisolo nei maschi. Non si trovarono correlazioni tra la capacità di fissazione della CBG ed i livelli di cortisolo post-ACTH. La concentrazione basale di IGF-I era positivamente correlata con il peso corporale alla nascita ed allo svezzamento, mostrando una elevata correlazione con la capacità di fissazione della CBG e presentando un grande dimorfismo sessuale, essendo la correlazione molto più elevata nei maschi che nelle femmine. Le concentrazioni basali di aptoglobina erano negativamente correlate con la capacità fissativa della CBG e con le concentrazioni di IGF-I. Sono state anche trovate complesse correlazioni tra i livelli del glucosio circolante e le distinte variabili che sono state correlate con la resistenza al glucosio nell'uomo.
Questi dati si dimostrano utili nella selezione genetica dei suini per esplorare le conseguenze sulla robustezza e sui caratteri produttivi, però segnalano anche i suini come un modello rilevante nello studio dei meccanismi alla base della sindrome metabolica, includendo il contributo dei fattori genetici.
C. Larzul, E. Terenina, A. Foury, Y. Billon, I. Louveau, E. Merlot and P. Mormede. The cortisol response to ACTH in pigs, heritability and influence of corticosteroid-binding globulin. animal / Volume 9 / Issue 12 / December 2015, pp 1929-1934. DOI: http://dx.doi.org/10.1017/S1751731115001767