La conservazione delle risorse genetiche delle razze suine, in particolare del Suino Iberico, è fondamentale per il miglioramento genetico e la produzione sostenibile. È noto che la conservazione a lungo termine in azoto liquido (LN2) preserva la diversità genetica, ma i possibili effetti negativi sulla qualità del seme restano oggetto di dibattito. L'obiettivo di questo studio era valutare l'effetto di 10 anni di conservazione a diversi livelli di LN2 e ottimizzare i protocolli di scongelamento per il seme di Suino Iberico.
Metodi: Campioni di seme di 53 verri sono stati crioconservati e conservati a vari livelli di LN2 e, un decennio dopo, scongelati a 37°C per 20 s o a 70°C per 8 s. La motilità degli spermatozoi, l'integrità della membrana, lo stato dell'acrosoma e la frammentazione del DNA sono stati valutati all'anno 0 e all'anno 10.

Risultati: Nel complesso, non sono state osservate differenze significative nella qualità del seme dopo lo scongelamento tra i livelli di conservazione all'anno 0 o all'anno 10. Tuttavia, lo scongelamento a 70 °C per 8 s ha mostrato miglioramenti significativi, in particolare nei campioni sempre conservati in LN2, in tutti i parametri analizzati eccetto la frammentazione, che non è stata influenzata dalla crioconservazione.
Conclusione: Questo studio suggerisce che la conservazione a lungo termine del seme di Suino Iberico non ne compromette la qualità nel tempo, indipendentemente dal fatto che i campioni siano stati completamente immersi in LN2. Inoltre, è stato determinato che lo scongelamento a 70 °C per 8 s massimizza la qualità del seme dopo lo scongelamento, soprattutto nei campioni conservati sempre immersi in LN2.
Álvarez-Rodríguez M, Tomás-Almenar C, Nieto-Cristóbal H, de Mercado E. Evaluation of Different Thawing Protocols on Iberian Boar Sperm Preserved for 10 Years at Different Liquid Nitrogen Levels. Animals. 2024; 14(6): 914. https://doi.org/10.3390/ani14060914