I suini hanno bisogno di un minimo di spazio statico (occupato dal corpo) per potersi adeguare alle condizioni ambientali esistenti; hanno anche bisogno di uno spazio attivo ( per la movimentazione all'interno dell'ambiente per le varie funzioni fisiologiche) e di uno spazio interattivo ( per un rapporto sociale adeguato).
Le stime per lo spazio statico sono state già definite in condizioni di termoneutralità ( zona termica di confort), ma si prospetta un aumento di questo spazio a temperature elevate. In questo studio si è cercato di correlare le temperature sopra la zona di confort ed il comportamento termoregolatore di conseguenza dei suini all'ingrasso. La stima dell'effetto del posizionamento del corpo del suino sulla superficie occupata sono state presentate come ‘valori - k’ (k= superficie occupata (m2)/peso vivo 2/3 (kg)) per la correzione dell'effetto della dimensione del soggetto.
E' stata fatta una revisione bibliografica con l'obiettivo di raccogliere informazioni rispetto al comportamento : frequenza del riposo, posizione (laterale, semi laterale o ventrale) e livello di condivisione dello spazio in risposta all'aumento della temperatura. I valori minimi e massimi verificati sono stati: aumento del riposo da 0.2–0.66%, riduzione della condivisione dello spazio da 1,7–4,9% e aumento della posizione laterale rispetto alla posizione sternale da 0,8–2,3% per ogni °C di aumento della temperatura. L'estrapolazione dei valori k della zona di termoneutralità a temperatura superiore, T=31°C, suggerisce un range di valori k da =0,0331 a k=0,0385 per lo spazio statico. Nella seconda parte dello studio, sono state analizzate le registrazioni video del capannone dove gruppi di 18 suini erano tenuti in box grandi (1.67m2 per capo) a temperature che variavano da 16 a 32°C. Sono stati trovati valori di k=0,0339 a T=31°C per lo spazio statico, che è il valore minimo riscontrato in bibliografia. Una possibile spiegazione, per il fatto della necessità così limitata di spazio aggiuntivo è che gli animali hanno occupato la zona del grigliato (dotata di sistema di gocciolamento) come zona di riposo. Questo studio conferma studi precedenti dove lo spazio richiesto dalla legislazione europea è insufficiente per i suini alla fine del periodo di ingrasso, anche a basse temperature. In situazioni dove la temperatura media del capannone eccede la temperatura critica superiore, i suini hanno bisogno di spazio aggiuntivo per adeguarsi alle condizioni ambientali, oppure hanno bisogno di metodi alternativi di raffrescamento.
Effect of increasing temperature on space requirements of group housed finishing pigs.Applied Animal Behavior Sicence.V138:3, p229-239.Hans A.M.;Aarnink A.J.;Vermeer H.M.;Riel J.v.;Edwards S.A.