Gli obiettivi di questa ricerca erano analizzare le concentrazioni della 25-hidroxivitamina D [25(OH)D] sierica nei suini di differenti gruppi per età, determinare se le concentrazioni di 25(OH)D variano con le stagioni e valutare la qualità dei supplementi integrativi di vitamina D utilizzati nelle diete per suini provenienti dai vari fornitori commerciali. Furono analizzati campioni di siero (n=1.200), inviati ad un laboratorio diagnostico per una analisi di routine, per determinare le concentrazioni di 25(OH)D. Sono stati raccolti 45 campioni di premiscele di vitamina D, dando luogo a 90 prove completate. Dei 45 campioni ricevuti, 23 erano stati prodotti fuori dagli USA e 22 provenivano da produttori statunitensi.
In tutte le categorie per età, le concentrazioni di 25(OH)D in numerosi campioni di siero erano inferiori ai valori di riferimento. Nello svezzamento, ingrasso e nei verri, ci furono differenze tra i mesi di gennaio e luglio. Gli animali adulti avevano maggiori concentrazioni di 25(OH)D rispetto ai soggetti più giovani (in gennaio e giugno). Quando vennero comparati i campioni di gennaio con quelli di giugno, le concentrazioni di 25(OH)D sieriche nei campioni di giugno erano più alte negli svezzamenti, ingrasso e nei verri. I valori nei suini all'ingrasso furono, tuttavia, significativamente maggiori in gennaio rispetto a giugno. Quando i campioni di giugno degli allevamenti chiusi furono comparati con gli allevamenti con accesso all'aria libera, in tutte le categorie di età (inclusi i verri, che non erano stati analizzati), le concentrazioni di 25(OH)D sierica erano significativamente maggiori nei suini con accesso all'aria libera rispetto a quelli tenuti al chiuso.
Inoltre, la concentrazione di vitamina D varió nei campioni dei supplementi integrativi valutati, nessuno ebbe concentrazioni di ditamina D statisticamente inferiori alla concentrazione di 500.000 UI per g che era riportata sull'etichetta. Non si rilevarono differenze tra i paesi di origine o il laboratorio utilizzato per le prove. Con riferimento al mese di campionamento, si rilevarono differenze. Le premiscele raccolte avevano concentrazioni più basse in primavera (febbraio, marzo e aprile) rispetto a quelle raccolte durante i mesi estivi.
I risultati hanno rivelato che i suini in fase produttiva possono avere carenze di vitamina D nel siero nelle diverse epoche dell'anno e che le concentrazioni dei supplementi integrativi alimentari possono variare.
Arnold J, Madson DM, Ensley SM, et al. Survey of serum vitamin D status across stages of swine production and evaluation of supplemental bulk vitamin D premixes used in swine diets. J Swine Health Prod. 2015;23(1):28–34.