La peste suina classica (PSC) è una delle malattie più dannose e causa significative perdite economiche nel settore suinicolo. I ricercatori dell'Università di Jilin in Cina hanno sviluppato suini geneticamente modificati che sono protetti contro il virus della PSC.
Durante lo studio, i ricercatori hanno selezionato piccoli RNA antivirali (shRNA) che sono stati inseriti nel locus suino Rosa26 (pRosa26) attraverso l'inserimento mediato da CRISPR / Cas9. Infine, i suini transgenici contro il PSCV (TG-transgenic) sono stati prodotti mediante trasferimento nucleare somatico (SCNT-somatic nuclear transfer).
Successivamente, sono stati condotti esperimenti su animali con una modalità di infezione "per contatto". I suini sono stati distribuiti casualmente in due stanze separate e ogni stanza comprendeva suini non-TG infetti dal virus PSC (NTG-In), tre suini NTG e tre suini TG. Dopo tre giorni di acclimatazione, i suini NTG-In sono stati infettati direttamente con il PSCV mediante iniezione intramuscolare, mentre gli altri suini ospitati non sono stati iniettati, in modo che la propagazione naturale del PSCV per coabitazione fosse imitata. Nel corso dell'infezione, i sintomi clinici associati al PSCV (compresa letargia ed emorragia), mortalità e viremia sono stati monitorati e registrati giornalmente. I risultati hanno mostrato che tutti i suini NTG hanno sviluppato segni tipici di infezione da PSCV, con un tasso di mortalità del 100%. Sebbene i sintomi clinici associati al PSCV siano stati osservati anche nei suini TG, questi sintomi non erano gravi ed i livelli di virus nel sangue erano più bassi nei suini TG rispetto ai suini NTG.
In particolare, i dosaggi virali in vitro e in vivo hanno ulteriormente dimostrato che questi suini TG potrebbero limitare efficacemente la replicazione del PSCV e ridurre i segni clinici e la mortalità associati al virus e la resistenza alla malattia potrebbe essere trasmessa in modo stabile alla Generazione F1.
Complessivamente, lo studio ha dimostrato che la tecnologia RNA interference (RNAi) che combina la tecnologia CRISPR / Cas9 offre la possibilità di produrre animali TG con una migliore resistenza all'infezione virale.
L'uso di questi suini TG riduce le perdite economiche legate alla PSC e questa strategia antivirale può essere utile per future indagini antivirali.
Xie Z, Pang D, Yuan H, Jiao H, Lu C, Wang K, et al. (2018) Genetically modified pigs are protected from classical swine fever virus. PLoS Pathog 14(12): e1007193. https://doi.org/10.1371/journal.ppat.1007193