Lo studio pilota è stato realizzato per esaminare se lo svezzamento migliora la risposta ovulatoria delle scrofe lattanti trattate con gonadotropine.
Per fare questo, un totale di 42 scrofe sono state alimentate con dieta standard di lattazione a base di mais e soia (3300 kcal di energia metabolizzabile/kg). A 18 gg di lattazione, le scrofe sono state assegnate in funzione del N° di parti e della dimensione della figliata allattata, allo svezzamento dei suinetti di maggiori dimensioni, lasciando cinque (n = 16) o sei (n = 5) suinetti ad allattare (svezzamento frazionato, n = 21) o mantenere tutti i suini ad allattare (scrofe controllo ; n=21). Il giorno 18 di lattazione tutte le scrofe ricevettero una iniezione (IM) di 400 UI di eCG più 200 UI di hCG. Tutti i suinetti furono svezzati a 26 gg. Si prelevarono campioni di sangue di ogni scrofa 2gg dopo lo svezzamento totale per determinare il livello di progesterone.
Lo svezzamento frazionato diede luogo ad un maggior numero di scrofe che ovularono in risposta all'iniezione di gonadotropine, con tutte le scrofe che ovularono una volta superato il livello soglia del progesterone serico di 5 ng per ml e con concentrazioni di progesterone sierico ≥ 10 ng per ml. Un 47,6% delle scrofe sottoposte a svezzamento frazionato mostrarono livelli alti di progesterone il giorno 2 post-svezzamento in comparazione con il 9,5% delle scrofe controllo. Nelle scrofe controllo che non ovularono, una aveva una concentrazione di progesterone sierico di 3 ng per ml e tre rimasero in anaestro il giorno 14 dopo lo svezzamento totale. Nelle scrofe sottoposte a svezzamento frazionato che non ovularono, una aveva una concentrazione di progesterone sierico di 3 ng per ml però per tutte si rilevò il calore a 14gg dopo lo svezzamento totale.
Kirkwood RN, Turner KC, Rutley DL. Effect of split weaning on sow ovulatory responses to injection of gonadotrophins during lactation. J Swine Health Prod. 2013;21(1):42–44.