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E' stato investigato il ruolo della gravità della malattia causata da Actinobacillus pleuropneumoniae sulla sua infettività e trasmissione. Si condussero esperimenti di trasmissione con 10 figliate di suinetti ottenuti con taglio cesareo e privati dell'assunzione del colostro. Per ogni figliata, uno dei soggetti fu inoculato per via intranasale con 5×106 ufc del ceppo 1536 di A. pleuropneumoniae e alloggiato assieme ad un suino contatto. Vennero punteggiati i segni clinici e si osservò il corso dell'infezione mediante esame batteriologico ed analisi qPCR di tamponi tonsillari e nasali.
In 6 delle 10 figliate si osservò trasmissione nei suini contatto, nonostante i punteggi per i segni clinici fossero bassi rispetto ai punteggi ottenuti nei suini inoculati. Considerando che il punteggio della malattia si associò positivamente con la carica batterica nei suini inoculati e questa a sua volta con la velocità di trasmissione, il punteggio per i segni clinici ebbe una associazione negativa con la trasmissione. Questi risultati indicano che nei suini con carica batterica uguale, quelli con punteggi clinici più alti trasmettono A. pleuropneumoniae in maniera meno efficiente. Infine, la correlazione tra il punteggio clinico nei suini inoculati ed i suini contatto positivi fu bassa. Comunque trasporre questo studio sperimentale a livello di campo ha limitazioni: i risultati ottenuti suggeriscono che è poco probabile che gli episodi clinici da A. pleuropneumoniae siano causati unicamente dalla propagazione dell'agente patogeno da parte dei suini clinicamente ammalati, ma può essere il risultato dello sviluppo dei segni clinici in suini già infettati.
Tijs J Tobias, Annemarie Bouma, Angeline JJM Daemen, Jaap A Wagenaar, Arjan Stegeman and Don Klinkenberg. Association between transmission rate and disease severity for Actinobacillus pleuropneumoniae infection in pigs. Veterinary Research 2013, 44:2 doi:10.1186/1297-9716-44-2.
