Questo studio ha avuto come obiettivo la determinazione del valore nutrizionale e le condizioni d'uso del glicerolo (sottoprodotto della produzione del biodisel) nell'alimentazione dei suini in accrescimento. In un primo esperimento sono stati valutati i livelli di energia digeribile (ED) e metabolizzabile (EM) del
glicerolo puro (99%) e la sua escrezione urinaria a diversi livelli di aggiunta nella dieta: 3, 6, 9 e 12%.
Le perdite urinarie di glicerolo furono importanti a partire dai livelli di aggiunta nella dieta dal 9 al 12%, rappresentando un 12 e 24% dell'ingerito. In queste condizioni, quando l'utilizzazione digestiva dell'energia del glicerolo si avvicina al 95% (un valore ED di 16,8 MJ per kg), e indipendentemente dalla quantità ingerita, il contenuto stimato di EM (16,6 MJ/kg) diminuì quando l'ingestione giornaliera superó i 3 gr di glicerolo per kg di peso corporeo.
![](https://www.3tre3.it/3tres3_common/dist_nou/css/images/imb5.png)
In un secondo esperimento, si misurò il contenuto di energia netta (EN) del glicerolo puro, utilizzando "camere di respirazione", ad un livello di aggiunta 7,5%, corrispondente ad una escrezione urinaria bassa, mentre in un terzo esperimento, il contenuto determinato di EN (13,3 MJ/kg di materia secca) fu utilizzato per comparare le performances zootecniche dei suini all'ingrasso e le caratteristiche delle carcasse secondo i 4 livelli di aggiunta di glicerina (82,5% di glicerolo).
Non sono state osservate differenze significative tra i trattamenti ad eccezione di un livello di riduzione della crescita (3%) tra i 30 e 70 kg di peso vivo nei suini alimentati con diete che contenevano un 4 e 6% di glicerina.
D. Gaudré, Y. Jaguelin, S. Dubois, R. Granier, C. Peyronnet, J. Noblet. Utilisation et valeur énergétique du glycérol chez le porc en croissance. 2012. Journées Recherche Porcine, 44, 177-182.