Con l'obiettivo di valutare l'effetto dell'utilizzo dei semi di lino estrusi (ricchi in acido alfa linoleico) nella dieta delle scrofe ,sulla funzione della barriera intestinale dei suinetti,ricercatori francesi hanno utilizzato 12 scrofe Large White x Landrace che sono state divise in due gruppi in funzione della dieta durante la gestazione e la lattazione: mangime con olio di girasole (ALA3 di cui l' ALA rappresentava il 3% del totale degli acidi grassi) o dieta con semi di lino estruso (ALA27 con un 27% di ALA) .
E' stata valutata la permeabilità paracellulare intestinale dei suinetti allo svezzamento (28 gg di età) così come la sensibilità intestinale ai lipopolisaccaridi (LPS) misurata attraverso le secrezioni della citochina pro-infiammatoria interleuchina 8 (IL8) e il fattore di necrosi tumorale alfa (TNF) in risposta alle differenti dosi di LPS.
La permeabilità del digiuno dei suinetti alla dieta ALA27 è stata maggiore di quella ad ALA3. La sensibilità del digiuno ai LPS è stata minore con ALA27 sebbene ci sia una maggior permeabilità intestinale.
Si conclude pertanto che l'aggiunta di semi di lino estrusi nella dieta della scrofa durante la gestazione e la lattazione modifica la funzione della barriera intestinale dei suinetti allo svezzamento.Tuttavia, questa maggior permeabilità intestinale non si associó a conseguenze immediate sullo stato infiammatorio della mucosa intestinale dei suinetti.
F. De Quelen, S. Ferret-Bernard, J. Mourot, G. Boudry. Effet de l?incorporation de graines de lin extrudées dans l?aliment de la truie sur la fonction de barrière intestinale du porcelet. 2012. Journées Recherche Porcine, 44, 185-186.