I focolai di afta epizootica (AE) nei paesi non endemici potrebbero comportare elevati costi economici e perdite dei patrimoni zootecnici, però l'uso della vaccinazione è stato un tema controverso, in parte a causa dell'incertezza nei riguardi della vaccinazione d'emergenza contro la AE. Il valore dei metodi di informazione può essere applicato ai problemi di focolai di malattie come l'afta epizootica, con il fine di ricercare la migliore soluzione a partire dalla soluzione delle incertezze. I ricercatori in questo studio calcolarono il valore previsto della risoluzione dell'incertezza sull'efficacia del vaccino, sull'immunità dopo la vaccinazione e la capacità della vaccinazione giornaliera per un ipotetico focolaio di afta epizootica nel Regno Unito. Se era possibile risolvere tutte le incertezze prima dell'introduzione dei controlli, si potrebbe prevedere un risparmio di 55 milioni di sterline nel costo del focolaio, 221.900 animali abbattuti e 4,3gg della durata del focolaio. Si riscontrò che tutte le strategie vaccinali erano preferibili all'unica strategia dell'abbattimento. Tuttavia, si osservò che il raggio ottimale delle vaccinazioni dipendeva in gran misura dalla capacità di vaccinazione per tutti gli obiettivi di gestione. Si calcolò che risolvendo l'incertezza che ruota attorno alla capacità della vaccinazione si potrebbe restituire più dell'85% dei risparmi precedenti, indipendentemente dall'obiettivo gestionale. E' possibile risolvere l'incertezza sulla capacità di vaccinazione giornaliera prima di un focolaio e questo permetterebbe ai responsabili di prendere decisioni di selezionare l'azione di controllo ottimale attraverso un'attenta pianificazione dell'emergenza.
Riassunto dell'Autore
Nel 2001 il Regno Unito ha sofferto un focolaio di afta che costò circa 8 miliardi di sterline e l'abbattimento di circa 7 milioni di capi. I principali metodi utlizzati per controllare l'epidemia furono la proibizione della movimentazione e l'abbattimento degli animali infetti o ad alto rischio di infezione. C'era la disponibilità di vaccini contro l'afta, però non vennero utilizzati a causa della preoccupazione sulla loro efficacia e come il loro uso avrebbe colpito lo status di indenne dalla malattia senza vaccinazione del Regno Unito. Utilizzando il modello di Warwick FMD, abbiamo realizzato simulazioni di focolai di afta nel Regno Unito includendo la vaccinazione ad anello come metodo di controllo del focolaio con livelli variabili di efficacia del vaccino, tempo tra la vaccinazione ed il conferimento dell'immunità e la capacità di vaccinazione. Venne applicato il valore delle analisi delle informazioni a questi risultati e si trovò che il fattore più importante nella determinazione della strategia vaccinale ottimale era la conoscenza della capacità di vaccinazione. Al contrario, l'efficacia del vaccino ed il periodo compreso tra la vaccinazione e l'immunità erano relativamente poco importanti dalla prospettiva della presa di decisioni. Questo lavoro potrebbe servire come base per la pianificazione di emergenze che porterebbe ad un risparmio sui costi in caso di un futuro focolaio di afta epizootica e che si potrebbe applicare anche ad altre malattie infettive.
Bradbury NV, Probert WJM, Shea K, Runge MC, Fonnesbeck CJ, Keeling MJ, et al. (2017) Quantifying the Value of Perfect Information in Emergency Vaccination Campaigns. PLoS Comput Biol 13(2): e1005318. doi:10.1371/journal.pcbi.1005318