Uno studio del CReSA ha indagato sulla presenza di DNA di circovirus suino tipo 2 (PCV2) e degli anticorpi di questo virus nel siero e colostro di scrofe vaccinate prima dell'inseminazione e nelle loro future figliate.
Durante lo studio 77 scrofe sono state distribuite a caso in vaccinate (V, n=36) e non vaccinate (NV, n = 41). Una settimana prima dell'inseminazione le scrofe ricevettero per via intramuscolare un vaccino contro il PCV2 (gruppo V) o PBS (gruppo NV). Si prelevarono campioni di sangue delle scrofe in diversi momenti e campioni di colostro dopo il parto. Si prelevarono anche campioni di sangue dai suinetti a 4 settimane di età.
Lo studio rivelò che l'immunizzazione delle scrofe con una dose unica di vaccino commerciale contro il PCV2 prima dell'inseminazione induce una risposta umorale solida e di conseguenza una alta concentrazione più omogenea di anticorpi colostrali nei suinetti contro il PCV2.
Sibila M, Fraile L, Ticó G, López-Soria S, Nofrarías M, Huerta E, Llorens A, López-Jiménez R, Pérez D, Segalés J. Humoral response and colostral antibody transfer following 'one-dose' pre-mating vaccination of sows against porcine circovirus type-2. Vet J. 2013 Sep;197(3):881-3.