L'integrazione con nitrato, ben nota per i suoi benefici vascolari negli esseri umani, sta riscuotendo interesse anche nell'alimentazione animale, in particolare nei suini. Studi recenti hanno dimostrato effetti positivi sulle scrofe gravide e in lattazione quando viene somministrato loro un integratore di nitrato di calcio. L'obiettivo di questo studio era determinare se l'aumento del nitrato alimentare derivato dal nitrato di calcio avrebbe influenzato i livelli sierici e tissutali di nitrato e nitrito, emoglobina, metaemoglobina e mioglobina nei suini da ingrasso.
Metodi: In totale, 48 suini da ingrasso sono stati alimentati con diete arricchite con vari livelli di nitrato di calcio per un periodo di 28 giorni. Nello studio, sono state formulate diete complete utilizzando mais, farina di frumento e farina di soia come ingredienti principali, con concentrazioni crescenti di nitrato di calcio pari allo 0%, 0,08%, 0,16% e 0,32%, fornendo concentrazioni supplementari di nitrato pari allo 0, 500, 1000 e 2000 mg/kg, rispettivamente. Tali concentrazioni corrispondevano a livelli di nitrato nella dieta pari a 0, 4,2, 8,4 o 16,8 mg/kg di peso, a seconda del peso medio iniziale dei suini. Il 28° giorno dello studio, i suini sono stati pesati e tenuti a digiuno per 14-16 ore durante la notte. Il 29° giorno, prima dell'eutanasia, sono stati raccolti campioni di sangue tramite venipuntura giugulare. Gli animali vennero poi soppressi tramite proiettili captivi, seguiti da dissanguamento. Sono stati prelevati campioni di fegato e lombo (longissimus dorsi) e immediatamente congelati in azoto liquido.
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Risultati: Non sono state osservate differenze significative nell'incremento medio giornaliero, nell'ingestione media giornaliera di mangime o nell'efficienza alimentare, e i suini integrati hanno ottenuto prestazioni comprese tra il 104% e il 120% del gruppo di controllo. Non sono state riscontrate differenze degne di nota nei livelli di emoglobina o metaemoglobina nel sangue. Sebbene siano stati rilevati livelli di nitrato sierico in alcuni campioni di suini trattati con la dose più elevata di nitrato (2000 mg/kg), nessuno ha superato il limite di quantificazione. Inoltre, tutti i campioni di fegato e lombo presentavano livelli non rilevabili di nitrato o nitrito. È interessante notare che la mioglobina totale nei campioni di lombo aumentava in modo lineare con l'aumento del nitrato nella dieta, ma le forme redox della mioglobina, inclusa la metamioglobina, non mostravano differenze tra i trattamenti.
Conclusione: Questi risultati confermano la sicurezza dell'integrazione alimentare con nitrato fino a 2000 mg/kg nelle diete dei suini da ingrasso, offrendo una nuova strada per pratiche di alimentazione sostenibili.
Sheppard, A. M., van de Ligt, J. L. G., Pillai, P., Crincoli, C. M., Faris, R. J., McGhee, M. L., & Frederick, B. R. (2023). Safety of dietary nitrate supplementation by calcium nitrate for finishing pigs as measured by methemoglobin and serum and tissue nitrate levels. Translational animal science, 8, txad135. https://doi.org/10.1093/tas/txad135