La malattia clinica associata all'infezione da parte del virus della diarrea epidemica suina (PED) nei suini non esposti è ben documentata; tuttavia, le informazioni sulla infezione endemica da PEDv sono limitate. Per caratterizzare l'infezione cronica da PEDv, si determinò la durata dell'eliminazione del virus infettante e lo sviluppo dell'immunità protettiva.
Il giorno 0 (D0), un suino in accrescimento fu esposto al PEDv e successivamente fu mescolato con 13 suini di contatto Il D7, 9 suini di contatto (gruppo del virus principale (GP)), furono selezionati, trasferiti in un box a parte e mescolati con un suino sentinella (C1). Questo procedimento fu ripetuto settimanalmente con C2, C3 e C4. Il GP era positivo al PEDv mediante PCR dal D3-11, con alcuni suini positivi ad intervalli fino al D42. I suini C1 e C2 erano positivi al PEDv entro le 24h dopo averli mescolati. Si rilevarono anticorpi in tutto il GP al D21 e a 7gg post-conttatto in C1 e C2. I suini C3 e C4 erano negativi alla PCR e agli anticorpi dopo averli mescolati. Per valutare l'immunità protettiva, 5 suini non esposti (N) ed il GP furono esposti (N/E, GP/E) ad un virus omologo il D49.
Tutti i suini N/E erano PCR-positivi al PEDv il D52, con rilevamento degli anticorpi il D62 in 3 dei 5 suini N/E. Tutti i suini GP/E erano PCR-negativi al PEDv dopo l'esposizione. Il D63, tutti i suini N/E sieroconvertirono. Anche se l'RNA del PEDv si manifestò nei suini dopo l'infezione primaria fino al D42, il PEDv infettante con capacità di trasmissione orizzontale ai suini non esposti in precedenza si eliminò solamente durante 14-16gg dopo l'infezione in suini della stessa età.
La ri-esposizione al virus omologo 49gg dopo l'esposizione iniziale al PEDv non diede luogo ad una re-infezione dei suini. Questo manifesta la possibilità di produrre un vaccino efficace nei confronti del PEDv.
Kimberly Crawford, Kelly Lager, Laura Miller, Tanja Opriessnig, Priscilla Gerber and Richard Hesse. Evaluation of porcine epidemic diarrhea virus transmission and the immune response in growing pigs. Veterinary Research 2015, 46:49 doi:10.1186/s13567-015-0180-5