Tale e quale avevamo detto durante gli ultimi anni, abbiamo chiesto ai nostri utenti quale prezzo medio dei suini prevedono per il 2021... Durante il mese di febbraio, un totale di 799 utenti di 72 paesi hanno risposto a questa domanda.
Ci troviamo in un'annata piena di incertezze, con la pandemia da Covid e le restrizioni che questa comporta ancora molto presente in tutto il mondo, la comparsa della PSA in Germania a settembre del 2020 e le conseguenze sulle dinamiche del commercio europeo di carni, così come la persistenza dei casi in Cina. Ugualmente giocano un ruolo importante i prezzi delle materie prime, in rialzo da settimane e senza previsioni di sosta...Non sembra facile prevedere cosa succederà con i prezzi dei suini in questo 2021.
Il grafico seguente mostra i risultati per i paesi con più risposte. Per ogni paese si mostra il range delle risposte del prezzo atteso e si specificano i valori minimi, massimi e la mediana, così come il prezzo medio del 2019 e 2010 a titolo comparativo.
Guardando le risposte dei nostri utenti, si visualizzano due tendenze chiare: utenti provenienti dai paesi europei che mostrano il loro scetticismo, prevedendo nella stragrande maggioranza dei casi prezzi inferiori ai prezzi medi del 2020 e del 2019 registrati nella pagina dei prezzi della 333, e gli utenti dell'America, molto più ottimisti, con prezzi superiori a quelli dei due anni precedenti, e marcatamente in alcuni paesi in cui anche le referenze scendono al di sotto del range delle previsioni. E c'è da dire che, vista l'evoluzione dei prezzi fino ad ora quest'anno, sembra che siano sulla buona strada (Figura 2). In Europa fa eccezione la Russia, con un prezzo atteso superiore ai benchmark e questo Paese ha buone prospettive di crescita ed export.
La PSA e la Cina continuano a segnare da vicino i mercati, la notizia di possibili focolai della malattia in Cina insieme ad un aumento del consumo di carne suina incoraggia ulteriormente le importazioni da parte di questo Paese, già a valori record da mesi. D'altronde, in attesa dell'attuale attuazione degli incontri di esperti tra Cina e Germania per riprendere il commercio di carne suina tra i due paesi per dare i suoi frutti, l'apertura di alcuni paesi terzi alla carne suina tedesca dà un pò di tregua al mercato interno europeo. In Russia i casi continuano ad essere confermati ma la malattia è prevalente nelle aziende a conduzione familiare, mentre nelle grandi aziende, appartenenti a importanti aziende del settore, i livelli di biosicurezza hanno consentito di ridurre il numero di focolai per questa tipologia di allevamenti.
L'immagine seguente (Figura 3) mostra l'evoluzione del prezzo medio e della deviazione standard negli ultimi anni, nonché il prezzo medio per il 2021 secondo le previsioni dei nostri utenti. Vediamo come queste rientrino nella maggior parte dei casi nel range delle risposte degli utenti tranne nel caso di Messico e Argentina, che ripetono previsioni al rialzo, come già accaduto nelle previsioni per il prezzo medio del 2020 (Consulta 333 sul prezzo dei suini nel 2020: grandi aspettative in molti paesi).
Come abbiamo commentato, non è facile fare previsioni sotto tanta incertezza (Cina, PSA, Covid ...) quindi ci vedremo all'inizio del prossimo anno con la media 2021 già consolidata e sapremo se le previsioni dei nostri partecipanti sono state corrette, al che cogliamo l'occasione per ringraziarvi per la vostra partecipazione: Grazie per i vostri contributi!...
Redazione 333.