Obiettivo
Facilitare il parto delle scrofe con l'uso della carta...
Descrizione
Oramai sappiamo tutti che l'uso della carta in sala parto è di grandissimo aiuto per ridurre la mortalità sottoscrofa. La somministrazione della carta prima del parto è una pratica oggi collaudata e praticata. Offrire ai suinetti un ambiente più confortevole (migliore percezione termica di +5°C; Casanovas, 2011), evitando il naturale scivolamento dei suinetti che nascono bagnati sul pavimento in plastica. Non tutti però sanno della grande funzione della carta somministrata alla scrofa come miglioratore del benessere in questo momento così particolare e difficile, dato che la scrofa non può "farsi" il nido come in natura... La scrofa nel suo ambiente naturale inizia a costruire il proprio "nido" diversi giorni prima del parto. L'impossibilità della costruzione del nido, procura alla scrofa un'ulteriore stato di ansietà ed angoscia tipico dell'avvicinarsi del parto. Costretta in gabbia, la scrofa morde le sbarre, scava il pavimento, aumenta la frequenza cardiaca e respiratoria in una situazione di frustrazione... Yun et al nel 2014 hanno dimostrato che la somministrazione di abbondante materiale nidificante determina un aumento dei livelli plasmatici di ossitocina, misurati attraverso prelievi di sangue. Come ben sappiamo l'ossicitocina è l'ormone del parto, svolge l'azione di espulsione dei feti tramite le contrazioni uterine. E' facilmente osservabile la reazione delle scrofe (tutte!!!) alla somministrazione della carta, basta un pugno di fronte al muso o alla "portata della bocca" ed è fatta...voilà l'ossitocina!!! E' come farle una puntura!...