In generale, negli ultimi decenni la produzione di suini, in particolare il "suino bianco", ha progressivamente teso a divenire omogenea nei principali paesi produttori. Il processo di globalizzazione e la crescente interrelazione tra i paesi fa sì che aspetti quali impianti, genetica o altro, stiano diventando sempre più più similari. Tuttavia, permangono importanti differenze in aspetti quali il quadro normativo, l'organizzazione o anche la “filosofia” della produzione che finiscono per riflettersi negli indicatori di efficienza produttiva.
In questo contesto, abbiamo deciso di confrontare due modelli di produzione negli allevamenti di scrofe: lo spagnolo e l'americano. Per fare ciò, verranno utilizzati i dati dell'anno 2019 da un database PigCHAMP con dati congiunti di allevamenti spagnoli e americani, con un totale di 1.088.486 scrofe e 627 allevamenti (365 americani e 262 spagnoli), che consideriamo un campione rappresentativo della produzione in entrambi i paesi. Le caratteristiche più importanti di entrambi i sistemi possono essere definite:
Stati Uniti:
- È il 2° produttore mondiale di suini (6,47 milioni di scrofe e 12,53 milioni di tonnellate di carne prodotta nel 2019).
- Meno vincoli ambientali e assenza di dimensioni massime degli allevamenti: dimensioni medie maggiori (2.606 scrofe produttive in media per azienda nel database di studio).
- Assenza di norme generali sul benessere degli animali, anche se questo sta cambiando rapidamente
- I parti per scrofa all'anno tendono a essere massimizzati, il che implica brevi durate della lattazione.
Spagna:
- È il 4° produttore mondiale di suini (2,58 milioni di scrofe e 4,64 milioni di tonnellate di carne prodotta nel 2019)
- Importanti vincoli ambientali, normativa specifica sulle dimensioni massime degli allevamenti: dimensioni medie inferiori (in media 523 scrofe produttive per allevamento nel database di studio).
- Norme obbligatorie sul benessere degli animali.
- Restrizioni sulla durata minima della lattazione, 28 giorni, salvo prescrizione.
- I parti/scrofa/anno sono condizionati da queste restrizioni.
In prima approssimazione, l'immagine 1 mostra l'albero della produttività confrontato di entrambi i paesi. Tale albero mostra e mette in relazione i principali indicatori chiave di produzione (ICP), scomponendo la produttività numerica, misurata in suinetti svezzati per scrofa coperta e anno, negli indicatori sia del ramo di sala parto che di gestazione.
A complemento dell'albero comparativo, la tabella seguente mostra i risultati dell'analisi statistica di questi stessi ICP, con i diversi valori di significatività (p).
Tabella 1- Analisi statistica (NPAR1WAY di SAS) di ICPs, Spagna vs USA, 2019.
Spagna | Stati Uniti | p | |
---|---|---|---|
Suinetti svezzati/scrofa coperta/anno (nº) |
26,93 |
26,08 | 0,0127 |
Suinetti svezzati/scrofa (nº) | 11,83 | 11,26 | <0,0001 |
Nati vivi/figliata (nº) | 13,67 | 13,20 | 0,0232 |
Mortalità Pre Svezzamento Calcolata (%) | 13,16 | 14,55 | <0,0001 |
Nati totali/scrofa (nº) | 15,17 | 14,70 | 0,0631 |
Nati morti/scrofa (%) | 8,11 | 7,66 | 0,0489 |
Mummificati/scrofa (%) | 1,75 | 2,54 | <0,0001 |
Figliate/scrofa/anno (nº) | 2,28 | 2,32 | 0,0327 |
Giorni non produttivi (nº) | 40,90 | 49,06 | <0,0001 |
Durata della lattazione (giorni) | 25,16 | 20,65 | <0,0001 |
Intervallo svezzamento-1ª copertura (giorni) | 6,41 | 7,46 | <0,0001 |
Portata al parto (%) | 83,21 | 84,09 |
0,0394 |
Ritorni (%) | 9,55 | 6,21 | <0,0001 |
p>0.05 Differenza non significativa
0.05>p>0.0001 Differenza significativa
p<0.0001 Differenza altamente significativa
I punti da sottolineare del confronto sono:
- La produttività numerica è leggermente maggiore in Spagna, con 0,85 suinetti in più svezzati per scrofa/ anno (26,93 vs 26,08).
- Nel ramo della gestazione, effettivamente la durata della lattazione è chiaramente minore negli USA, 4,51 giorni in meno rispetto alla Spagna (20,65 giorni vs 25,16), e sia i ritorni che, in misura minore, la portata al parto sono migliori negli Stati Uniti. Tuttavia, il ritmo produttivo, misurato in figliate/scrofa/anno, è solo leggermente superiore negli Stati Uniti (2,31 vs 2,28). Il motivo è che negli USA ogni scrofa accumula di media 8,16 giorni non produttivi in più all'anno (49.1 giorni vs 40.9).
- Nel ramo dei dati in sala parto è dove si osserva la maggiore differenza di prestazioni. Il punto di partenza, cioè la prolificità, è più alto in Spagna che negli Stati Uniti (15,17 contro 14,70 nati totali) ma, in aggiunta, tanto le perdite al parto, prese come somma dei nati morti più mummificati (9,86% in Spagna, 10,20% negli Stati Uniti) come le perdite durante la lattazione (13,16% in Spagna, 14,55% negli Stati Uniti) sono leggermente migliori in Spagna. Quindi il risultato finale in sala parto, misurato come suinetti svezzati per scrofa, è di 0,57 suinetti migliore in Spagna (11.83 vs 11.26).
Come prima conclusione generale, possiamo affermare che Il maggior ritmo riproduttivo raggiunto negli Stati Uniti, associato ad una minore durata della lattazione, è compensato in Spagna da una maggiore performance sia in sala parto che in alcuni aspetti della gestazione, con la quale la produttività numerica misurata sui suinetti svezzati/scrofa/anno è leggermente superiore in Spagna.
Nei prossimi articoli verranno approfonditi i diversi indicatori e verranno studiati altri aspetti (tasso di rimonta e mortalità, distribuzione della mortalità pre-svezzamento, pesi allo svezzamento) in cui si troveranno anche differenze rivelatrici...