La conservazione delle dosi seminali non è una scienza complessa, ma ci sono alcuni principi di base da soddisfare in ogni momento... A volte gli allevatori finiscono per usare dosi seminali con capacità fecondante sub-ottimale a causa di condizioni inadeguate di stoccaggio.
L'obiettivo di questo articolo è revisionare alcuni aspetti della biologia degli spermatozoi e offrire consigli di come gestire le dosi seminali a partire dagli ordini del seme fino al suo utilizzo, incluse le impostazioni del "frigorifero", routine giornaliere e manutenzione di base di tutta l'attrezzatura.
In un secondo articolo, presenteremo alcuni scenari di casi pratici ed azioni correttive o attenuanti proposte.
Biologia delle cellule spermatiche
Immediatamente dopo l'eiaculazione, la motilità delle cellule spermatiche oscila tra il 75 e il 95%. Dopo di che, la motilità solitamente si abbassa, indicando la morte di più o meno cellule spermatiche. Dalla raccolta fino alla copertura, la temperatura gioca un ruolo fondamentale sulla vitalità del seme e sulla capacità fecondante delle dosi. Quindi, quando le cellule si raffreddano troppo velocemente o si raffreddano troppo, le membrane si possono danneggiare diminuendo la capacità fecondante o addirittura portare alla morte. Quando succede il contrario e le cellule rimangono troppo calde per un periodo significativo, rimangono con motilità o anche ipermotilità, consumando troppi nutrienti in modo veloce accelerando la loro morte...
I diluenti sono utilizzati per prolungare la vita utile delle dosi da 2 a 10 giorni, dipendendo dal tipo di diluente. I diluenti in realtà, rallentano solamente la mortalità delle cellule, offrendo nutrienti agli spermatozoi, proteggendoli delle basse temperature che si utilizzano per ridurre l'attività metabolica e per controllare la crescita batterica.
Come programmare gli ordini delle dosi seminali
La prima regola è: Ordinare solo quanto serve, quando serve!...
L'idea è ordinare seme per i giorni in cui abbiamo molte coperture e per un utilizzo massimo entro 3 giorni dalla data di raccolta. In allevamenti dove si lavora in monospermia o quando si realizzano coperture molto specifiche, bisogna fare attenzione per avere sempre dosi disponibili dello stesso verro per la ripetizione della copertura.
La percentuale di dosi sprecate in allevamento è dovuta all'età della dose ( dosi di oltre 3 giorni dalla data di raccolta), deve essere inferiore al 3% oppure da 7-8 dosi alla settimana per un allevamento di 2500 scrofe.
Consegna delle dosi ed introduzione in allevamento
E' una procedura vitale per assicurare la qualità delle dosi e anche per mantenere la biosicurezza dell'allevamento ricevente. Le considerazioni principali sono: avere ben definito il punto di consegna (ufficio o frigorifero fuori allevamento); avere un sistema di allarme affinchè avvisino il personale dell'arrivo delle dosi, con un segnale acustico per esempio, in modo di poter trasferire le dosi al frigorifero definitivo: l'obiettivo è raggiungere > 90% delle consegne trasferite al frigorifero definitivo entro 15 minuti dall'arrivo. Per ultimo, non meno importante, è avere il registro dell'ora di consegna e della temperatura ambientale di quando sono arrivate le dosi...
Caratteristiche del frigorifero di conservazione delle dosi seminali
Le dosi seminali devono essere mantenute a 16-18° C (61-64° F). Le dosi devono essere tolte dal contenitore di arrivo prima di porle in frigorifero, posizionandole una per una orizzontalmente, permettendo una buona circolazione d'aria.
Usare sempre frigoriferi elettronici dotati di ventilatore. Meglio avere due frigoriferi piccoli che uno grande (si suddivide il rischio di difetti tecnici).
I frigoriferi di conservazione devono essere regolabili per raffreddamento e riscaldamento, dotati di un display di temperatura esterno, con precisione da ± 1 ° C/ ±1,8 ° F. Si deve considerare che le mensole devono essere non completamente chiuse per avere una miglior circolazione d'aria.
Lo spazio tra la parete ed il frigorifero deve essere di circa 2, 5 cm, a meno che il fabbricante consigli diversamente. Il locale deve essere pulito e tenuto a temperatura ambiente. Per una miglior sicurezza si dovranno installare protettori di sovratensione e batterie di sostituzione.
I frigoriferi di conservazione devono avere una capacità sufficiente per stoccare la quantità di dosi normalmente ordinate durante la settimana. In genere, 0,6 l (0,16 galloni) di volume totale per dose.
Frigorifero di conservazione delle dosi: uso e mantenimento corretti
Un cattivo funzionamento del frigorifero di conservazione è un problema comune negli allevamenti. Alcuni aspetti chiave sono: minimizzare la quantità di volte che si apre la porta; pulizia mensile all'interno del frigorifero (con disinfettante), incluse le ventole; verifica del funzionamento da parte di un tecnico prima dell'estate. Non riportare dosi, eventualmente riscaldate, nel frigorifero...
Routine di controllo giornaliero del frigorifero di conservazione
La temperatura deve essere controllata giornalmente, registrando ora, temperatura minima e massima e chi ha controllato. Tenere presente che i liquidi hanno un comportamento della temperatura diverso: per registrare la temperatura reale di una dose seminale si deve avere un contenitore simile alla dose seminale riempito con acqua, dove va immerso il termometro.
Ogni ± 3.6 °F (± 2 °C) di differenza può ridurre la vita utile di 1 giorno!!!!
Le dosi che superano la vita utile devono essere scartate.
Trasporto delle dosi alla zona copertura
Solo le dosi seminali da usare devono essere trasportate e utilizzate entro 1 ora. E' importante verificare che le dosi siano dentro il periodo di validità stabilito.
Le dosi vanno portate alla zona di copertura in un contenitore isotermico e con borse di ghiaccio secco per mantenere la temperatura. Come consiglio si usa un frigorifero portatile piccolo, con capacità per 6 o 12 lattine di refrigeranti per limitare la quantità di dosi trasportate ogni volta.
Una volta che si iniziano le coperture, togliere le dosi dal contenitore al momento dell'inseminazione (dopo aver posizionato il catetere, non prima. Chiudere il contenitore dopo aver tolto le dosi necessarie.
L'obiettivo è che il ritorno delle dosi (portate fuori e poi dentro il frigorifero) sia pari a zero. Assicurarsi di quante dosi seminali possano servire in anteprima...