In allevamenti che usano il sistema di alimentazione elettronica (ESF) con le macchine che leggono i microchip, è molto importante addestrare le scrofette affinchè perdano la paura e che imparino il funzionamento del sistema, prima che entrino in zona copertura o che facciano parte di un gruppo. Non va bene che le scrofe gravide si stressino per il fatto che non sanno come alimentarsi, esiste già lo stress della formazione dei gruppi, peggiorando la situazione...
Le scrofette che sono ben addestrate con le macchine sono in grado di ricordare il loro funzionamento una volta che sono mescolate in gruppo, quando la gestazione è già confermata.
E' ugualmente importante che l'addestramento sia fatto dalle stesse scrofette, il cui obiettivo è raggiungere il 100% di animali che superino questo ostacolo con il minimo impegno da parte del personale.
La cosa più difficile per le scrofette è imparare a muovere le porte, sopratutto quando queste sono solide e non si vedi al di là. Vedere oltre aiuta perchè i suini sono molto curiosi e raggiungere l'alimento è sempre uno stimolo.
Nel nostro allevamento abbiamo le macchine che hanno una porta con sbarre orizzontali all'ingresso e all'uscita ci sono due porte oscurate, la prima ad una anta e la seconda di due ante (foto 1).
Nella zona dove riceviamo le scrofette, abbiamo fatto una comunicazione tra 2 box, facendo 2 aperture. In una delle aperture abbiamo posizionato la prima porta con sbarre orizzontali e nell'apertura posteriore una stazione di alimentazione "vuota" con le due porte in uscita chiuse (foto 2). Si potrebbe posizionare una stazione completa, ma quello che devono imparare è aprire le porte per raggiungere l'alimento.
La porta con sbarre sono di facile apprendimento (vedi video). Per facilitare l'apertura delle porte chiuse, che si fa al principio, è legare le porte lasciando una piccola apertura, rimanendo leggermente aperte ( foto 3). Per il fatto di rimanere leggermente aperte, le scrofette vedono dall'altra parte: aiuta nel caso qualche animale diventasse nervoso.
Le scrofe si mettono in questo ambiente a circa 7,5 mesi di età.
Per garantire che tutte le scrofette sappiano usare le porte chiuse, tutte le scrofette vengono chiuse nella zona A (dove c'è l'acqua), bloccando la porta a sbarre. Per arrivare all'alimento, le scrofette devono passare alla zona B attraverso le porte chiuse. Il personale solamente osserva il box A e controlla che nessuna scrofetta rimanga in questa zona. In 4-5 giorni, tutte le scrofette passano per le porte. Esiste in seguito un comportamento di copiare una dall'altra, e se qualcuna rimane nel box A, il personale viene in aiuto.
Alla fine dei 4-5 giorni, si sciolgono i lacci delle porte chiuse affinchè funzionino correttamente come devono funzionare e si sblocca la porta con le sbarre. Nei seguenti 10 giorni, le scrofette confermano quanto imparato.
Passati 15 giorni e quando le scrofette avranno imparato bene senza problemi, vengono spostate in una stazione di alimentazione identica a quella che vedranno quando saranno messe in gruppo. Qui rimangono fino a che passano alla zona gabbia per abituarsi prima della copertura.
L'unico lavoro del personale è quello di spostare le scrofette dal Box A i primi 4 giorni e verificare che nessuna scrofetta rimanga senza aver imparato per più di 48 ore e nel caso, aiutarla. Il resto del lavoro lo fanno da sole.
La percentuale di scrofette che non imparano il sistema di alimentazione elettronica nel nostro allevamento è inferiore al 2%, con il minimo di lavoro del personale...