Diagnosi dei problemi legati all'Indice di Conversione (IC)

Fattori che possono impattare l'IC e perché

La produzione di suini, come in tutte le specie animali, i due fattori chiave che hanno determinato storicamente la redditività degli allevamenti e delle filiere è stato il prezzo di mercato e il costo dell'alimentazione, quest'ultimo il più decisivo sul costo di produzione, rappresentando circa il 60% del totale dei costi. Nel grafico seguente, osserviamo i costi di produzione classificati per paesi nel 2020.

L'indice di conversione (IC), è il parametro che ci indica l'efficienza animale nella trasformazione di mangimi in carne. Tra i principali fattori che incidono sull'indice di conversione dobbiamo distaccare 2 grandi gruppi di fattori: fattori esterni e fattori interni.

Fattori interni

Come fattori interni si intende quelli che dipendono direttamente dai suini e che si vedranno determinati direttamente dalla composizione corporale che a sua volta viene determinata dal sesso, genetica e tipo di attività immunitaria, che dipenderà dall'esposizione ai patogeni e anche di componenti della digestione che possano avere un effetto infiammatorio, immuno-stimolante o immuno-modulatore. Quanto più il sistema immunitario viene sollecitato, tanto più avrà bisogni di ulteriori risorse nutritive che aumenterà il metabolismo basale, impattando negativamente sull'indice di conversione.

Fattori esterni

I fattori esterni sono probabilmente i più conosciuti e di cui si parla molto, ma non per questo non siano importanti a livello pratico, sono quelli su cui si può agire più o meno facilmente e che permetteranno di ottimizzare l'indice di conversione secondo sesso e genetica. Tra i fattori esterni possiamo elencare:

Diagnosi : quando l'indice di conversione è alto

Sono varie le situazioni in cui l'IC durante le fasi di accrescimento o ingrasso può essere elevato. Naturalmente, il primo passo per stabilire una diagnosi è avere un valore di riferimento con il quale possiamo confrontare. Questo valore dell'Indice di Conversione sarà diverso secondo ogni realtà, poiché dipenderà dalla genetica utilizzata nella line femminile e nella linea maschile, della tipologia di mangimi, della localizzazione dell'allevamento, tipo di installazioni e principalmente dal peso di entrata e di uscita. Così i pesi bassi all'inizio tendono a ridurre l'IC, così come i pesi bassi in uscita, mentre succede il contrario quando i pesi aumentano. Con l'obiettivo di facilitare il tutto, prendiamo come riferimento gli ultimi valori medi dei dati misurati da luglio 20 a giugno 21 resi disponibili da SIP Consultors (dati Spagna).

I valori bassi rappresentano la media -1DS mentre quelli alti sono la media +1SD.

Una volta che abbiamo un punto di riferimento per la diagnosi, proseguiremo con il seguente processo decisionale:

Mio indice di conversione è molto elevato, vorrei migliorarlo