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Visita ad un allevamento con sistema TRAC: un'opzione praticabile per ridurre le emissioni di ammoniaca

12 anni fa, la cooperativa francese Cooperl ha lanciato il sistema TRAC, un nuovo modo per rimuovere i liquami dalle fosse più volte al giorno, riducendo notevolmente le emissioni di ammoniaca all'interno dei capannoni...

Su cosa si basa il sistema TRAC?

Questo sistema si basa sulla separazione solido-liquido del liquame mediante raschiatura meccanica in fosse a V con dislivello ed è riconosciuto come Migliore Tecnica Disponibile (MTD) oppure in inglese Best Available Technique (BAT).

Grazie al dislivello-pendenza, di circa 1,5%, e per azione di gravità, la parte liquida si sposta verso un'estremità della fossa e viene convogliata tramite tubi ad un collettore esterno mentre la parte solida viene trascinata dai raschiatori nella zona più alta della fossa dove si trova un raschiatore trasversale che raccoglie questa parte solida e la trasferisce all'esterno del capannone, dove si accumula fino al successivo utilizzo. Questa operazione viene eseguita più volte al giorno, consentendo alle fosse di essere sempre libere da deiezioni.

Raschiatori all'interno della fossa a V.
Raschiatori all'interno della fossa a V.
Vista del raschiatore e del sistema di cavi all'interno della fossa.
Vista del raschiatore e del sistema di cavi all'interno della fossa.
Raschiatore trasversale situato nella parte inferiore del capannone che trasporta la parte solida all'area di stoccaggio esterna.
Raschiatore trasversale situato nella parte inferiore del capannone che trasporta la parte solida all'area di stoccaggio esterna.

Perché alcuni allevatori hanno optato per questo sistema e non per un altro sistema?

Per vedere in loco il funzionamento del sistema ed i suoi vantaggi, ci siamo recati in un allevamento situato a Hennon, nella Bretagna francese. Ringraziamo Cooperl e il sig. Patrick Talibart, titolare dell'allevamento, per aver facilitato la visita e per tutte le informazioni che ci hanno dato in merito.

È un allevamento a conduzione familiare con 320 scrofe che ha incorporato il sistema TRAC nella sua nuova struttura di ingrasso che è stata messa in funzione un anno fa.

Alla domanda all'allevatore quale è stata la ragione principale che lo ha portato a optare per questo sistema, la sua risposta è stata che si tratta di una MTD che gli consente di legalizzare il suo allevamento a livello ambientale poiché, da un lato, gli consente di ridurre la superficie di terreni agricoli necessari e dall'altro è conforme alle vigenti normative europee per la riduzione delle emissioni di gas. Un altro vantaggio è che si tratta di un sistema semplice, che non prevede materiali di consumo (come gli acidi per l'acidificazione) e che il fatto di poter vendere la frazione solida alla cooperativa stessa genera reddito.

Per quanto riguarda il miglioramento dello stato sanitario e della produttività dei suini, l'allevatore non ha quantificato il miglioramento sanitario e produttivo degli animali allevati con questo sistema poiché, da un lato, è passato solo 1 anno da quando è stato installato e dall'altro lato, il suo allevamento lavora con elevati standard sanitari, essendo anch'esso all'interno del programma "antibiotic-free".

Vantaggi del sistema

Significativa diminuzione delle emissioni di NH3: Questa rapida separazione di urina e feci più volte al giorno significa che non si mescolano e quindi viene generata meno ammoniaca. Si è registrata una riduzione del 50% delle emissioni di ammoniaca all'interno dei capannoni, adeguandosi così alla normativa europea per la riduzione dei gas inquinanti. Tenendo conto che l'ammoniaca è un gas tossico con effetti nocivi su persone e animali (in alte concentrazioni provoca irritazione degli occhi e delle vie respiratorie), questa riduzione migliora notevolmente l'ambiente sia per gli animali che per i lavoratori.

Facile gestione di entrambe le frazioni e valorizzazione dei liquami: Il processo genera una frazione liquida, ricca di azoto ammoniacale che l'allevatore stesso gestisce nel proprio allevamento ed una frazione solida che concentra il 90% del fosforo e il 55% dell'azoto. Questa frazione solida può essere gestita anch'essa dall'allevatore stesso o dalla cooperativa per la produzione e commercializzazione di fertilizzanti organici in forma di "pellet" o per alimentare le proprie unità di digestione anaerobica poiché questa frazione solida, non degradata, ha una capacità metanogenica superiore. L'allevatore riceve circa 20 €/t di frazione solida raccolta nel suo allevamento dalla cooperativa stessa.

Stoccaggio della frazione solida.
Stoccaggio della frazione solida.
Collettore esterno della fase liquida.
Collettore esterno della fase liquida.

Miglioramenti degli indici di produzione e dello stato sanitario: Gli studi effettuati mostrano un IMG maggiore in questo tipo di impianti rispetto al sistema convenzionale di non svuotamento delle fosse (Lagadec, S. et al, 2012). Relativamente alla salute, Cooperl ci dice che, per il fatto che ad ogni svuotamento delle fosse vengono pulite nella loro interezza, lo stato di salute degli animali risulta migliorato e che questo è uno degli aspetti che ha portato molti allevamenti ad aver optato per questo sistema.

Facile implementazione del sistema: Il sistema è applicabile sia in capannoni di nuova costruzione che in capannoni esistenti. Può essere implementato in qualsiasi fase produttiva, anche se le prestazioni più elevate si hanno nell'ingrasso poiché è lì che si genera un volume maggiore di liquami, e non è necessario avere un grigliato totale, funziona anche nel caso di grigliato parziale. In relazione al tipo di sistema di alimentazione, è adatto per sistemi a secco o a broda. Nell'alimentazione a broda, la frazione solida separata presenta un grado di umidità maggiore. Per quanto riguarda il benessere animale, consente l'apporto di materiale manipolabile.

Non aumenta il carico di lavoro: L'implementazione del TRAC non comporta un carico di lavoro aggiuntivo per gli operai poiché l'intero processo è meccanizzato da un pannello di controllo e l'allevatore programma il numero di raschiature dalle fosse in base alla fase produttiva degli animali, normalmente da 2 a 6 volte al giorno . Non richiede una specializzazione da parte dei lavoratori.

Il signor Talibart ci mostra il pannello di controllo del raschiatore per ogni sala.
Il signor Talibart ci mostra il pannello di controllo del raschiatore per ogni sala.

Costo di manutenzione e investimento: È un sistema a bassa manutenzione, di solito è sufficiente pulire e ingrassare i cavi e le parti in movimento ogni 4 mesi. Anche il costo di gestione è molto contenuto rispetto ad altre soluzioni per ridurre l'ammoniaca. Il costo dell'investimento aggiuntivo è stimato in € 150 per posto, o € 150.000 per un ingrasso di 1000 posti (basi di costruzione francese) e rispetto ai capannoni con stoccaggio dei liquami sotto il pavimento fessurato (capannoni convenzionale). Se teniamo conto che Cooperl paga circa 20 €/t di frazione solida e l'allevamento produce circa 700 t di frazione solida in un anno, l'investimento si ripaga in circa 11 anni.

Cavo del raschiatore e collettore inferiore per il trasporto della parte liquida del liquame all'esterno.
Cavo del raschiatore e collettore inferiore per il trasporto della parte liquida del liquame all'esterno.

Redacción 333.

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