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Importanza del consumo d'acqua nelle scrofe durante la lattazione

Durante la lattazione è fondamentale garantire il consumo dell'acqua nella scrofa, e mantenere il rapporto acqua:mangime necessario per ottenere una minor perdita di peso nella scrofa ed un maggior incremento giornaliero dei suinetti...

Introduzione

Durante la lattazione, i fabbisogni nutrizionali derivano minimamente dal mantenimento e sono principalmente destinate alla produzione del latte.

Inoltre, è noto che il componente principale del latte è l'acqua e che pertanto è essenziale fornire una quantità sufficiente di acqua, senza dimenticare, ovviamente, la quantità di mangime consumato.

Durante la lattazione, il consumo di acqua dovrebbe essere ad libitum, monitorando non solo la sua temperatura ma anche la sua qualità biochimica e microbiologica, nonché il flusso d'acqua degli abbeveratoi.

Qualsiasi privazione o rifiuto dell'acqua a causa della mancanza di qualità avrà un'influenza diretta sulla produzione dell'allevamento. Saranno influenzati aspetti quali il consumo di mangime, la perdita di peso della scrofa o l'incremento medio giornaliero dei suinetti, ed altri.

Cosa dobbiamo tenere in considerazione


Consumo d'acqua nel pre-parto

Come mostrato nell'illustrazione 1, è necessario prestare attenzione al periodo di pre-parto, in questo studio, nei giorni precedenti il parto, è stato registrato un elevato consumo di acqua, con una media di 9 litri / giorno nei precedenti 3-5 giorni al parto; raggiungendo anche picchi massimi di quasi 18 litri di acqua il giorno prima del parto. Inoltre, nel grafico si può vedere come il consumo di acqua aumenta con l'avvicinarsi del momento del parto, quindi diminuisce e aumenta rapidamente 4 giorni dopo il parto.

Illustrazione 1. Ingestione giornaliera di acqua delle scrofe 5 giorni prima e 14 giorni dopo il parto. Le barre verticali indicano i valori del 10° e 90° percentile e i cerchi le medie. Il giorno 0 è il giorno (da mezzogiorno a mezzogiorno) in cui è iniziato il parto. Fonte: Fraser & Phillips, 1989.
Illustrazione 1. Ingestione giornaliera di acqua delle scrofe 5 giorni prima e 14 giorni dopo il parto. Le barre verticali indicano i valori del 10° e 90° percentile e i cerchi le medie. Il giorno 0 è il giorno (da mezzogiorno a mezzogiorno) in cui è iniziato il parto. Fonte: Fraser & Phillips, 1989.

Consumo d'acqua durante la lattazione

Come accennato, è essenziale garantire il consumo di acqua da parte della scrofa. S. Kruse et al., In un test condotto nel 2011, hanno visto come il consumo giornaliero di acqua è aumentato con l'avanzamento della lattazione, raggiungendo un consumo medio di acqua durante il periodo di lattazione di 27,5 litri / giorno. Nello stesso studio, le scrofe di secondo parto presentavano la più alta ingestione di acqua.

Uno studio simile è stato ripetuto nel 2015 nell'allevamento della Nutreco, ottenendo un modello simile. Il giorno del parto, le scrofe avevano un consumo vicino ai 15 litri al giorno, raggiungendo quasi 40 litri al giorno alla fine della lattazione (Figura 3). Inoltre, il modello di pre-parto coincide con quello precedentemente studiato da Fraser & Phillips nel 1989 (Illustrazione 1).

Illustrazione 2 Evoluzione del consumo di acqua durante la lattazione a seconda del Numero di parto. Fente: S. Kruse, 2011
Illustrazione 2 Evoluzione del consumo di acqua durante la lattazione a seconda del Numero di parto. Fente: S. Kruse, 2011
Illustrazione 3 Consumo d'acqua nel pre parto e durante la lattazione. Fonte: R&D 2015.
Illustrazione 3 Consumo d'acqua nel pre parto e durante la lattazione. Fonte: R&D 2015.

Senza trascurare l'ingestione di mangime e ricordando che un rapido aumento del consumo è essenziale durante la prima settimana di lattazione, è necessario tenere conto del rapporto acqua: mangime.

Questo rapporto diminuisce dal momento del parto fino alla settimana di lattazione; passando da 7 a 4 litri di acqua per kg di mangime. Da questo momento in poi, il rapporto aumenta leggermente per rimanere praticamente stabile, questo potrebbe indicare l'adattamento del tratto gastrointestinale della scrofa al consumo di acqua e all'ingestione di mangime. La media ottenuta nello studio condotto da S. Kruse et al., Nel 2011 è stata di 4,9 litri di acqua per kg di mangime.

Gli studi condotti presso l'allevamento sperimentale Nutreco nel 2015 mostrano la stessa tendenza nella curva di quella ottenuta nel test Kruse nel 2011. (Illustrazione 4)

Illustrazione 4 Rapporto acqua:mangime durante la lattazione. Fonte: S. Kruse, 2011.
Illustrazione 4 Rapporto acqua:mangime durante la lattazione. Fonte: S. Kruse, 2011.
Illustrazione 5 Rapporto acqua:mangime nel pre e post parto. Fonte: R&D 2015
Illustrazione 5 Rapporto acqua:mangime nel pre e post parto. Fonte: R&D 2015

Conseguenze sui suinetti e sulla scrofa

Fraser & Phillips, nel 1989 già correlavano il consumo di acqua con l'incremento medio giornaliero dei suinetti, si osservava una correlazione positiva tra il consumo di acqua nei primi tre giorni di lattazione con l'aumento di peso dei suinetti (Figura 6). Inoltre, in quello stesso studio si è visto che la maggior parte della mortalità dei suinetti durante i primi giorni di lattazione, si concentrava sulle scrofe con un consumo di acqua inferiore a 6 litri al giorno (Fraser & Phillips, 1989).

Nel caso della scrofa, un aumento dell'ingestione di acqua e mangime durante la lattazione porterà a una minore perdita di peso e avrà un impatto positivo sul prossimo ciclo riproduttivo.

Illustrazione 6. Rapporto tra l'aumento di peso medio dei suinetti (g / g) durante i primi 3 giorni dopo la nascita e il consumo medio di acqua della scrofa (l / g) negli stessi 3 giorni più il giorno del parto. Ogni punto rappresenta una delle 34 figliata con registrazioni complete di aumento di peso e consumo di acqua. Le scrofe con una temperatura corporea massima di > 40,6 ° C (> 105 ° F) sono mostrate a cerchi aperti. La correlazione è r = 0,53 sulla base di tutti i dati, r = 0,68 omettendo la figliata 59 (il valore anomalo sulla destra) e r = 0,65 omettendo il valore anomalo e scrofe con temperatura corporea elevata.
Illustrazione 6. Rapporto tra l'aumento di peso medio dei suinetti (g / g) durante i primi 3 giorni dopo la nascita e il consumo medio di acqua della scrofa (l / g) negli stessi 3 giorni più il giorno del parto. Ogni punto rappresenta una delle 34 figliata con registrazioni complete di aumento di peso e consumo di acqua. Le scrofe con una temperatura corporea massima di > 40,6 ° C (> 105 ° F) sono mostrate a cerchi aperti. La correlazione è r = 0,53 sulla base di tutti i dati, r = 0,68 omettendo la figliata 59 (il valore anomalo sulla destra) e r = 0,65 omettendo il valore anomalo e scrofe con temperatura corporea elevata.

Conclusioni

  • È essenziale garantire acqua sufficiente durante il periodo del pre-parto e durante la lattazione.
  • Non deve essere dimenticato il rapporto acqua:mangime; stimato in 4,9 litri di acqua per kg di mangime in media durante la lattazione.
  • Un buon inizio per la lattazione, tenendo conto del consumo di acqua e dell'ingestione di mangime, avrà effetti positivi sulla figliata e sul peso corporeo della scrofa.

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