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Le “scrofe fantasma" e altri 8 errori più frequenti nella registrazione dei dati (2/2)...

In questo secondo articolo su questo tema, trattiamo i problemi derivanti dalla mancata registrazione delle cause di perdite in gestazione, della mortalità delle scrofe e dei suinetti, le balie ed i trattamenti ormonali...

5. Perdite in gravidanza senza causa specifica.

Uno degli errori più frequenti e di maggior gravità: l'impatto sulle analisi delle perdite di gestazione è molto grande. Come regola generale conviene annotare sempre il primo avvenimento successo e confermato (una scrofa che ritorna dopo un aborto deve essere registrata prima come aborto, una scrofa che abortisce in seguito ad un trauma deve essere registrata come trauma/incidente; una scrofa che abortisce in seguito ad uno spurgo, va registrata come spurgo, ecc)..., Questo è molto frequente a partire dai 40 giorni di gestazione, momento in cui inizia un periodo "oscuro" da parte delle conoscenze delle perdite...

6. Scrofe eliminate senza causa o cause troppo generiche.

E' molto frequente trovare cause come "altri" o "scarsa produzione". Un piccolo sforzo per standardizzare le cause per poter annotare con precisione il motivo dell'eliminazione, ci permetterà di avere un ottima informazione e di qualità, che non sempre si dispone.

  Causa di eliminazione
  Svezzata non coperta Aborto Vuota Gravida Scrofetta non coperta
  % % % % %
R00 problema rirpdouttivo 19 3 15,88 0   0   15 78,9 1 5,3
R03 Aborto 1 0   0   0   1 100,0 0  
X00 Altre cause 38 9 23,77 0   0   28 73,7 1 2,6
Totale 58 12 20,7 0   0   44 75,9 2 3,4

Figura 3. Allevamento con il 66% delle vendite di scrofe senza registrazione delle cause.

 

7. Mortalità sottoscrofa senza date e con cause ambigue.

Nella maggior parte delle volte quando si chiede all'operatore della sala parto "Qual'è la causa principale della mortalità dei suinetti e l'età in cui avviene di più?" la risposta non corrisponde alla realtà...

Questo avviene perchè ci sono cause di morti che danno più all'occhio rispetto ad altre, sopratutto perchè ci si abitua velocemente a quanto succede in allevamento tutti i giorni. In questa situazione, eventi anomali passano impercepiti dai lavoratori... Proprio per questo è imprescindibile basarsi sui dati reali quando si desidera avere informazioni obiettive per prendere le giuste decisioni...

Inoltre in molti casi troviamo degli errori di concetto, come per esempio non differenziare in modo chiaro un suinetto "scartino" da un "sottopeso". Le cause di queste due voci sono diverse: mancanza di latte e problemi legati alla gestazione....rispettivamente. Per cui non si dovrebbe mai avere mortalità di suinetti "sottopeso" oltre i 4-5 giorni di vita...

Va considerata anche la genetica presente in allevamento, per determinare quali sono i livelli normali secondo ogni fascia di età... Come vediamo nella figura 4, con l'aumentare degli anni a passo con l'aumento della presenza di un tipo genetico, lo standard di distribuzione  di età è cambiato: un calo della mortalità nei primissimi giorno del parto che si sposta ad una seconda fascia di età (nel 2006 era del 70% mentre nel 2015 del 41%).

Figura 4. Evoluzione della distribuzione della mortalità sottoscrofa (MSS) in funzione dell'età negli ultimi 10 anni. Data base proveniente da 3.102.130 di coperture.
Figura 4. Evoluzione della distribuzione della mortalità sottoscrofa (MSS) in funzione dell'età negli ultimi 10 anni. Data base proveniente da 3.102.130 di coperture.
Figura 5. Mortalità sottoscrofa secondo la causa di morte. La grafica mostra un allevamento che realizza la registrazione delle mortalità in modo scorretto.
Figura 5. Mortalità sottoscrofa secondo la causa di morte. La grafica mostra un allevamento che realizza la registrazione delle mortalità in modo scorretto.
Figura 6. Mortalità sottoscrofa secondo la causa di morte. Il grafico mostra un allevamento che registra correttamente la mortalità.
Figura 6. Mortalità sottoscrofa secondo la causa di morte. Il grafico mostra un allevamento che registra correttamente la mortalità.

 

8. Non registrare correttamente le balie.

Le genetiche iperprolifiche richiedono sempre più lavoro e qualità di lavoro in sala parto: allora, non registrare bene le balie e conoscere i risultati di questa pratica (nel bene e nel male) è innaccetabile per un allevatore che vuole essere competitivo. Nonostante sembri ovvio: la prima cosa è avere un programma che gestisca bene le balie ( non è semplice e pertanto non è frequente).

Quando abbiamo questi dati in mano è possibile analizzare le differenze che ci sono tra gli svezzati per parto e gli svezzati per scrofa: parametro che mostra l'efficienza della pratica di realizzare le balie. Gli svezzati per parto o figliata indicano quanti suinetti in media sono stati svezzati, mentre gli svezzati per scrofa considerano anche i suinetti svezzati in più grazie alla pratica del baliaggio o di svezzamenti parziali...

  09-ott-15
a
29-ott-15
30-ott-15
a
19-nov-15
20-nov-15
a
10-dic-15
11-dic-15
a
31-dic-15
Media
Scrofe svezzate completamente 105 118 119 98 110
Scrofe svezzate 17 14 28 15 18
Scrofe che hanno svezzato "0" suinetti (tolti) 0 4 4 2 2
Figliate svezzate 126 142 139 106 128
Balie fatte 21 28 24 10 21
Suinetti svezzati 1617 1733 1727 1248 1581
(suinetti svezzati parzialmente) 52 0 0 0 13
Media svezz/Figliata 12,8 12,2 12,4 11,8 12,3
(meno suinetti svezzati parzialmente) 12,4 12,2 12,4 11,8 12,2
Media svezz/scrofa 15,4 14,7 14,5 12,7 14,4
(meno suinetti da svezzamenti parziali) 14,9 14,7 14,5 12,7 14,3

Figura 7. Dati allo svezzamento di un allevamento che registra correttamente le balie e gli svezzamenti parziali.

 

9. Ignorare i trattamenti.

  Si utilizzano regolarmente oggi prodotti ormonali per modulare il calore, sincronizzare i parti (gonadotropine, altrenogest, prostaglandine, vetrabutina o ossitocina), però poche volte il loro uso viene registrato per poter conoscere l'impatto del trattamento sui risultati ( venuta in calore, giorno del parto, produzione di latte, ecc...). E' un grosso errore, dato che stiamo limitando la nostra capacità di presa di decisioni in un momento critico della produzione, sia per il suo impatto tecnico che economico...

  Data Parto Evento Dettaglio
  26-ott-15   suinetto morto 1x schiacciamento (4 gg di vita)
  31-ottt-15   Tolto 1 suinetto dalla scrofa 242
  19-nov-15   Svezzamento totale 10 suinetti (2 suinetti in meno) (28 gg)
  18-dic-15   X1 1ª copertura Seme: PIETRAIN (PM) (29 gg)
  18-dic-15   X2 Monta Seme: PIETRAIN (AM)
  19-dic-15   X3 Monta Seme: PIETRAIN (AM)
  20-dic-15   X4 Monta Seme: PIETRAIN (AM)
  11-apr-16 8 Parto 6 N. vivi, 2 N. morti, 0 mummificati (115 gg)
  11-apr-16   aggiunto 2 suinetti alla 136
  11-apr-16   aggiunto 2 suinetti 348
  15-apr-16   tolto 1 suiinetto dalla 343
  05-mag-16   Svzzamento totale 9 suinetti (24 gg)
  16-mag-16   X1 1ª monta Semen: PIETRAIN (PM) (11 días)
  16-mag-16   X2 Monta Seme: PIETRAIN (AM)
 
16-mag-16   Nota G-PG 600
  17-mag-16   X3 Monta Seme: PIETRAIN (AM)

Figura 8. Storico di scrofa con un trattamento con PG 600 registrato.

Tutti gli errori descritti sono molto comuni nella maggior parte degli allevamenti. L'accumulo di questi tipi di errori rende difficoltoso il lavoro del tecnico e dei lavoratori d'allevamento dato che i report o le liste di lavoro vengono redatti con dati erronei e irreali.

Come raccomandazione, correggi due errori al mese in quello che succede in una gestazione, aumenterà notevolmente la vostra capacità di migliorare la vostra produzione...

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