X
XLinkedinWhatsAppTelegramTelegram
0
Leggere questo articolo in:

L'impatto dell'inclusione di fibre nei suinetti dopo lo svezzamento

L'uso della fibra può essere una buona strategia per controllare la diarrea post-svezzamento, ma quale tipo di fibra è efficace?...

Il mantenimento della salute intestinale nei suinetti è uno degli obiettivi principali quando si progettano diete prive di livelli farmacologici di ossido di zinco. I disturbi digestivi sono un problema comune dopo lo svezzamento, principalmente associato alla fermentazione proteica incontrollata, che pregiudica l'equilibrio tra batteri benefici e potenzialmente patogeni, portando a disbiosi intestinale e diarrea. L'inclusione di fibre alimentari, insieme alla riduzione del contenuto proteico, è stata proposta come una strategia nutrizionale efficace per controllare la diarrea post-svezzamento.

La diversità della composizione e la complessità delle proprietà fisico-chimiche rendono difficile stabilire una definizione adeguata di fibra. Un ampio gruppo di materie prime può essere considerato fonte di fibre, sebbene i loro effetti dipendano direttamente dalla dimensione delle particelle, dalla solubilità, dalla viscosità, dalla fermentabilità e dalla capacità di ritenzione idrica. Pertanto, la loro funzione fisiologica nel suino non può essere facilmente prevista. Da un punto di vista nutrizionale, la fibra alimentare è composta da componenti della parete cellulare che attraversano il tratto gastrointestinale non interessati dall'idrolisi enzimatica fino a raggiungere l'intestino crasso, dove fungono da substrato per la fermentazione microbica (Jha et al., 2019, Mateos et al., 2019). I prodotti finali della fermentazione come gli acidi grassi volatili (AGV): acetico, propionico, valerico e soprattutto butirrico, svolgono un ruolo importante nello sviluppo della funzione gastrointestinale. Inoltre, possono migliorare la digeribilità e l'assorbimento dei nutrienti (Farré et al., 2021; Lallès e Montoya, 2021). L'effetto della fibra sulla produzione di AGV può essere prodotto dalla frazione fermentabile della fibra o da cambiamenti nel microbiota, come si può vedere nella Figura 1.

Figura 1. Effetto dose-dipendente dell'inclusione di lignocellulosa sulla produzione di butirrato (mM) nei suinetti svezzati a 63 giorni di vita (adattato da Silva-Guillen et al., 2022) P=0,001 SEM= 1,810
Figura 1. Effetto dose-dipendente dell'inclusione di lignocellulosa sulla produzione di butirrato (mM) nei suinetti svezzati a 63 giorni di vita (adattato da Silva-Guillen et al., 2022) P=0,001 SEM= 1,810

La fermentazione delle fibre insolubili è moderata e prolungata, mentre le fonti solubili fermentano più velocemente, producendo livelli più elevati di AGV (Jaworski e Stein, 2017; Jha et al., 2019; Tao et al., 2019). Infatti, la fibra insolubile offre maggiori vantaggi nei suinetti in tenera età. La loro inclusione a livelli moderati consente di mantenere gli indici produttivi favorendo l'integrità intestinale (Figura 2, Pluske et al., 2014; Slama et al., 2020, Silva-Guillen et al., 2022). Inoltre, permette di controllare l'incidenza della diarrea post-svezzamento (Kim et al., 2008).

Figura 2. Immagine al microscopio elettronico della superficie della mucosa duodenale nei suinetti svezzati alimentati con A: dieta senza fibre aggiunte (altezza dei villi: 538 µm) e B: 1% di lignocellulosa (altezza dei villi: 616 µm) (adattato da Silva-Guillen et al., 2022).
Figura 2. Immagine al microscopio elettronico della superficie della mucosa duodenale nei suinetti svezzati alimentati con A: dieta senza fibre aggiunte (altezza dei villi: 538 µm) e B: 1% di lignocellulosa (altezza dei villi: 616 µm) (adattato da Silva-Guillen et al., 2022).

Effetti opposti sono stati osservati con l'uso di fonti solubili e rapidamente fermentabili nelle diete pre-starter (Molist et al., 2014; Berrocoso et al., 2015). Ingredienti come la polpa di barbabietola o degli agrumi aumentano la viscosità intestinale, che, a causa della limitata capacità digestiva dei suinetti, diminuisce il consumo, altera la morfologia intestinale (Hendemann et al., 2006; Pascoal et al., 2015; Shang et al., 2019 ), la digeribilità dei nutrienti (Jha e Berrocoso, 2015; Navarro et al., 2019) e in definitiva porta a compromettere la crescita dell'animale. Tuttavia, questi effetti indesiderati diminuiscono con l'età, man mano che il sistema digestivo dell'animale e la sua diversità del microbiota si sviluppano e la capacità di fermentazione diventa più efficiente.

Vale invece la pena citare un altro gruppo di fibre come gli oligosaccaridi (FOS, GOS, MOS, XOS), o l'inulina che, pur essendo solubili, hanno attività prebiotica, fornendo un substrato per la crescita selettiva del microbiota di Lactobacillus e Bifidobacterium , oltre a limitare la proliferazione di agenti patogeni (Schokker et al., 2018; Chang et al., 2019).

La progettazione della dieta post-svezzamento basata sulla riduzione del contenuto proteico e la corretta selezione degli ingredienti fibrosi possono essere un modo efficace per controllare i problemi digestivi. Sia le fonti di fibre insolubili che quelle solubili esercitano effetti sulla morfologia e fisiologia intestinale, come la modulazione della microflora. Durante le prime due settimane dopo lo svezzamento, la salute intestinale è maggiormente avvantaggiata dalla somministrazione di fonti di fibre insolubili che possono essere accompagnate da una piccola percentuale di fibre prebiotiche. Nella dieta starter, invece, l'inclusione di fibre solubili e fermentabili può essere maggiore, data la maggiore maturità del tratto gastrointestinale, a patto che si utilizzino ingredienti che non alterano la viscosità intestinale. La somministrazione congiunta di fonti insolubili e prebiotici può apportare benefici grazie alla loro attività sinergica, dirigendo la fermentazione per favorire la proliferazione dei batteri benefici e potenziando l'effetto barriera necessario per controllare la diarrea post-svezzamento.

Commenti sull'articolo

Questo spazio non è dedicato alla consultazione agli autori degli articoli, ma uno spazio creato per essere un punto di incontro per discussioni per tutti gli utenti di 3tre3
Pubblica un nuovo commento

Per commentare ti devi registrare su 3tre3 ed essere connesso.

Non sei iscritto nella lista la web in 3 minuti

Un riassunto settimanale delle news di 3tre3.it

Fai il log in e spunta la lista

Articoli correlati

Prodotti associati al negozio on line

Il negozio specializzato in sunicoltura
Supporto e Servizio tecnico specializzato
Oltre 120 marchi e fabbricanti
Non sei iscritto nella lista la web in 3 minuti

Un riassunto settimanale delle news di 3tre3.it

Fai il log in e spunta la lista