A distanza di quasi 50 anni dalla sua scoperta come agente causale della polmonite enzootica,il Mycoplasma hyopneumoniae (M. hyopneumoniae) è ritenuto ancora un patogeno importante per la suinicoltura, alla quale arreca ingenti perdite economiche. Il problema relativo all'infezione da M. hyopneumoniae è una polmonite cronica, che può essere accompagnata da tosse non produttiva. La polmonite enzootica normalmente si presenta con elevata morbilità e bassa mortalità, con forte influenza sugli indici zootecnici come l'incremento medio giornaliero e la conversione alimentare. Inoltre, altro aspetto chiave di questo patogeno è la vulnerabilità, degli animali infetti, ad altri patogeni batterici e virali, che in realtà è emerso in modo ancora più drastico negli ultimi decenni con la comparsa della prrs, per esempio.
Le infezioni da M. hyopneumoniae sono state riportate in tutto il mondo negli anni. Studi recenti evidenziano ancora una prevalenza importante del patogeno nella maggior parte dei paesi produttori di suini, non solo, è stato identificato di recente in zone precedentemente considerate indenni da M. hyopneumoniae, che non godono più di questo status, dato che il ritrovamento si è esteso anche alla popolazione selvatica dei suini, diventando una potenziale minaccia per i suini domestici.
Le nostre conoscenze delle caratteristiche associate al M. hyopneumoniae e l'infezione nei suini si è modificata nel tempo, specialmente durante gli ultimi anni. Due, tra gli altri, sono gli aspetti importanti consolidati negli ultimi anni:la variabilità di virulenza tra i ceppi ampiamente riconosciuta e l'impossibilità di clonare ceppi di M. hyopneumoniae. Mentre il sospetto della variabilità di questo microbo era forte, lo sviluppo e l'utilizzo degli strumenti molecolari a disposizione per la ricerca e diagnostica veterinaria hanno permesso di comprendere con più chiarezza le differenze tra ceppi di M. hyopneumoniae . Tuttavia le implicazioni potenziali della variabilità genetica sono ancora all'inizio degli studi, e può essere molto presto per avere delle conclusioni sugli effetti delle varianti e delle loro caratteristiche a livello di campo.
Tabella 1. Ceppi di Mycoplasma hyopneumoniae possono essere classificati in base alla gravità della malattia osservata in animali indenni infettati sperimentalmente.
Virulenza | Ceppo | Origine | |
Bassa | F13.7B | Europa | |
Media | 232 | USA | |
Elevata | F7.2C | Europa |
Un altro aspetto spesso osservato rispetto alle infezioni contemporanee con M. hyopneumoniae è la percezione di una difficoltà maggiore nel controllo delle manifestazioni cliniche delle malattie. Specificatamente, sembra che siano necessari maggiori sforzi nel controllo della malattia in allevamenti che erano sotto un programma di controllo efficace. Le cause precise di questo fenomeno possono non essere attribuite solamente ad una causa singola, ma ad una miriade di fattori che possono avere modificato il patogeno stesso oppure nel modo in cui oggi i suini sono allevati.
Diversi protocolli sono stati sviluppati per l'eliminazione del M. hyopneumoniae a livello di campo e anche a livello nazionale. I primi tentativi di eliminazione furono realizzati in piccoli allevamenti ed implicavano la riduzione del numero di capi. Seguirono altri protocolli dove si combinavano nuove tecnologie e le informazioni offerte dalla ricerca e da altri programmi di eliminazione per altre malattie. Oggi, le nuove strategie permettono l'applicazione dei programmi di eliminazione in allevamenti di grandi dimensioni e non richiedono un drastico calo del numero degli animali da riproduzione nella fase attiva di eliminazione. Altro fattore che è stato dimostrato con chiarezza è il vantaggio produttivo ed economico di allevamenti dove i suini sono negativi per M. hyopneumoniae e pertanto un programma di eliminazione per determinate aziende può essere giustificato.
Tabella 2. Confronto tra i più utilizzati programmi di eliminazione del M. hyopneumoniae
Metodo |
Adeguato per grandi allevamenti |
Con utilizzo di vaccini | Con uso di antibiotici | Fermo di 14-giorni di parti |
Depopoplamento parziale | Si | No | Si | Si |
Depopolamento parziale modificato | SI | Si | Si | Non sempre |
Riassumendo, le infezioni da M. hyopneumoniae continuano ad essere importanti per la suincoltura in tutto il mondo e l'elevata prevalenza della malattia causata dal patogeno è ancora riportata nella maggior parte dei paesi produttori di suini. Nuove sfide vengono lanciate nel tentativo di controllare le infezioni da M. hyopneumoniae, e molti aspetti del patogeno e il modo in cui viene osservato negli allevamenti colpiti sono ancora oggetto di studio. Tuttavia, la pienezza del successo degli attuali programmi di eliminazione ed il mantenimento nel tempo dello stato indenne ha fatto diventare l'eliminazione del M. hyopneumoniae una realtà possibile a livello di campo.