Mercolleida (mercato di riferimento della Spagna) termina maggio con 2 mercati moderadamente rialzisti. Il prezzo spagnolo continua ad essere leader in Europa e continuerà così nel medio termine.
La Germania è aumentata di +8 centesimi il 23 di maggio per ripetersi il 30; la Francia ha fermato la sua discesa (in maggio il calendario francese è stato infarcito di giornate festive) : tutto fa presumere che ci saranno aumenti dei prezzi nel mese di giugno in Spagna, come da tradizione.
Comparazione dei prezzi pagati al produttore
L'allevatore dispone di un margine eccellente e potrebbe vederlo anche migliorare. Se non intervengono fattori sanitari che provocano perturbazioni, questo anno verrà ricordato come uno con il bilancio tra i più generosi.
Il macello è costretto a macellare con i prezzi più alti d'Europa, macellando i suini che ci sono ed esportando gran parte della propria produzione in mercati con prezzi molto più bassi:per il macello non sembra lo scenario ideale, ed effettivamente non lo è !!!.
I pesi delle carcasse calano settimana dopo settimana, i macelli sono rassegnati a macellare i suini che hanno ed il caldo che sta arrivando porterà ritardi negli accrescimenti.
Nell'ultima settimana di maggio sono stati macellati in Catalunya(Spagna) alcune migliaia di suini bretoni, (francesi) a chiara dimostrazione che abbiamo prezzi dei suini molto più alti.
L'America del Nord è ancora in continua piena crisi da PED (diarrea epidemica suina). Passano le settimane e per il momento i loro effetti in Europa appaiono limitati:alcuni rialzi di prezzo su alcune pezzature sui mercati asiatici, però nulla di più per ora.
Una certezza: il margine per l'allevatore spagnolo è protetto e blindato per i prossimi mesi. Eccellente notizia per loro ...
"Le buone perle scarseggiano, ma il pescatore che ne trova una, ricorda la sua luce per tutta la vita".
Guillem Burset