Mycoplasma: ma quanto ci costi?

Le ultime indagini

Le stime dell'impatto economico delle diverse malattie che coinvolgono la filiera suinicola sono disponibili solo per alcune malattie in particolare. Una recente ricerca ha stimato l'impatto economico della PRRS negli Stati Uniti; i risultati indicano una perdita approssimativa di 664 milioni di dollari (Holtkamp et. al., 2013). Anche se non sono stati pubblicati dati recenti, nel 2006 un ampio studio è stato realizzato per valutare l'impatto economico dell'infezione da Mycoplasma hyopneumoniae (M. hyopneumoniae) negli USA e che era stato richiesto dalla filiera suinicola con l'obiettivo di realizzare un benchmarking per aiutare nelle indicazioni di tipo sanitario agli allevatori. Lo studio era stato finalizzato per quantificare la produttività e classificare le perdite economiche nella filiera dovute ai problemi di tipo sanitario, fra le quali una delle componenti maggiori è data dal M. hyopneumoniae. Le informazioni sulla produttività e sull'impatto economico sono state ottenute attraverso un'indagine. La base principale dei dati era composta da grandi complessi integrati americani con la produzione di oltre 150.000 suini/anno. Quando l'analisi è stata completata, gli allevamenti componenti la base dei dati rappresentavano circa la metà dei suini venduti negli USA. Venti aziende sono state invitate a partecipare allo studio ed hanno dato la disponibilità dei loro dati e dei loro tecnici per accompagnare il progetto durante tutto il percorso. Fra queste una sola azienda ha rinunciato a partecipare.

L'indagine è stata sviluppata e rivolta ai veterinari di ogni allevamento che hanno partecipato di persona alle interviste. Lo stesso intervistatore ha realizzato tutte le indagini in modo da minimizzare qualsiasi differenza che potesse essere attribuibile alla modalità di condurre le domande. Le indagini sono iniziate a novembre 2005 e concluse a febbraio 2006.

Ai veterinari è stato richiesto di identificare e classificare i vari punti critici della sanità animale nella scrofaia, svezzamento ed ingrasso, secondo le perdite attribuite ad ogni allevamento che rappresentavano. Gli è stato chiesto di classificare i punti critici sanitari per ogni patogeno o gruppo di patogeni durante l'ultimo anno di produzione. Inoltre gli è stato chiesto anche di fare una stima delle percentuali degli animali di ogni filiera o allevamento che erano colpiti annualmente e la stima delle perdite relative alla scrofaia, svezzamento ed ingrasso per ogni fattore di rischio sanitario elencato.

Non è stata richiesta una classifica dei patogeni individualmente e direttamente nelle domande. Invece è stata realizzata una classifica ottenuta da ogni fattore di rischio sanitario. Là dove il fattore di rischio sanitario era dato dalla combinazione di due patogeni, la classificazione è stata assegnata ad entrambi i patogeni. Il rischio sanitario più alto per il M. hyopneumoniae è stato identificato nell'ingrasso. M. hyopneumoniae è stato classificato come rischio sanitario significativo per tutti i 19 gruppi di allevamenti: è stato il patogeno più importante di qualsiasi altro, con una media di 4.2, dove l'1 in classifica sta per il patogeno a rischio più importante (Figura 1). In svezzamento, il M. hyopneumoniae è stato identificato come fattore di rischio in 13 dei 19 gruppi d'allevamento, con una media di 2 (Figura 2). M. hyopneumoniae è stato identificato come fattore critico in scrofaia per 12 gruppi d'allevamento con una media di 7.3.

Figura 1. Classifica* dei patogeni in ingrasso.

*Il patogeno più importante è stato classificato per primo. Gli altri sono stati classificati in ordine progressivo. Più si allunga la classifica, meno significativo il rischio.

Figura 2. Classifica* dei patogeni in svezzamento.

Le perdite stimate associate al M. hyopneumoniae da solo e al M. hyopneumoniae in combinazione con la PRRS sono state tra i primi 4 fattori di rischio sanitario più importanti per le perdite economiche nella popolazione studiata che si osserva nella Tabella 1. Le perdite stimate dovute al M. hyopneumoniae sono state più elevate in ingrasso con $5.82 per suino venduto nel caso della sola infezione da M. hyopneumonia e di $6.69 per suino venduto nel caso di associazione di M. hyopneumoniae e PRRSV . Oltre un terzo degli ingrassi hanno riportato positività alla forma singola di M. hyopneumoniae e altri 18% riportano l'associazione di M. hyopneumoniae e PRRSV. Le perdite totali stimate associate al M. hyopneumoniae per tutti i suini dello studio, incluso la popolazione non infetta, ossia suini colpiti o no, è stata di $2.58 per M. hyopneumoniae da solo oppure di $1.21 per l'associazione di M. hyopneumoniae con PRRSV per un totale quindi di $3.79 per suino venduto. Le perdite totali associate al M. hyopneumoniae sono state sovrastate solamente dall'infezione da PRRSV. Questi dati economici, estrapolati da tutti i suini allevati e commercializzati negli USA, considerando le perdite associate all'infezione da M. hyopneumoniae, danno un valore che oscilla fra i 375 e 400 milioni di dollari all'anno.

Tabella 1. Riassunto delle perdite economiche per i 4 principali patogeni in tutte le fasi produttive.