I protocolli per evitare la trasmissione di malattie infettive medianti fomiti (oggetti inanimati) tra allevamenti di suini sono essenziali a tutti i programmi di biosicurezza. Indipendentemente se l'allevamento è singolo o faccia parte di una filiera produttiva più complessa, acquistare strumentazione/attrezzatura per ogni allevamento farà sì che questi non vengano spostati tra siti diversi.
Applicazione del trucco
Oggi gli allevamenti nuovi sono costruiti con parecchi investimenti. Dipendendo dalle condizioni di mercato e dalla dimensione degli allevamenti, le vendite annuali possono raggiungere facilmente milioni di euro. Proprio per questo, i produttori sono capaci di giustificare il costo associato agli importanti programmi di biosicurezza e di sanità animale che possono prevenire le perdite economiche associate alle malattie.
Nelle zone con un elevato numero di allevamenti, è comune che ci siano artigiani specializzati in manutenzione e riparazioni (elettricisti, idraulici, ecc..) che servono più allevamenti. Questi gruppi di professionisti, comprendono i requisiti di biosicurezza e collaborano con gli allevatori nell'implementazione delle misure necessarie (esempio: tempo di attesa tra visite). E' frequente che le filiere abbiano i propri gruppi di servizi, che formino il proprio personale per i protocolli di biosicurezza.
Il personale della manutenzione, come idraulici ed elettricisti, normalmente hanno la propria attrezzatura, usandole in più allevamenti. Quando consideriamo il rischio di trasmissione di malattie da un allevamento ad un altro, questa tipica pratica si converte in una preoccupazione critica. La gestione dei rischi associati con ogni possibile via di trasmissione di malattie, è tuttavia molto più importante riguardo all'epidemie, come per esempio quelle virali come la PED, presente in molti paesi del mondo. Una caratteristica fondamentale del virus PED è la pochissima quantità necessaria di particelle virali per causare la malattia, quindi, piccoli errori nei programmi di biosicurezza hanno un grande potenziale di provocare perdite economiche ingenti.
Nonostante molti artigiani siano abituati a standard minimi di biosicurezza, come quelli enumerati nella tabella 1, è relativamente probabile che le loro strumentazioni siano difficili da pulire ed in molti casi, possono anche rovinarsi con l'acqua, sapone o disinfettanti.
Tabella 1
Verificare un tempo di attesa adeguato ed una gestione responsabile della biosicurezza del personale di manutenzione, trasporti ed attrezzatura tra capannoni |
Spiegare il locale e l'uso per ogni strumentazione |
Disinfettare la superficie esterna del contenitore degli attrezzi all'entrata in allevamento |
Disinfettare ogni attrezzo dopo l'utilizzo tra i capannoni |
In un sistema di grandi dimensioni all'ovest del Canada, i proprietari hanno capito che l'acquisto di attrezzature specializzate per ogni allevamento rappresentava un investimento relativamente piccolo rispetto alle potenziali perdite economiche in caso di entrata di nuove malattie. Hanno chiesto agli artigiani di utilizzare la loro strumentazione per i lavori. Questa attrezzatura è stata acquistata e tenuta in allevamento in condizioni ideali per la prevenzione delle trasmissioni di malattie. Essendo queste attrezzature di uso degli artigiani, nonostante l'allevamento le abbia acquisite, erano i propri artigiani ad essere responsabili del manenimento e tenuta delle stesse...