Anche se è un ricorso su cui non esagerare, "fare le balie", ci aiuta a svezzare più suinetti per parto, sopratutto in presenza di elevata prolificità.
Affinchè il procedimento di fare le balie generi il minimo di incovenienti, che ci sono, ed il massimo del beneficio, conviene seguire certi passi con attenzione:
- Sapere quanti "posti mammelle" abbiamo bisogno, sia per l'eccedente dei parti, sia per quelli in ritardo dei giorni precedenti.
- Farlo con sufficiente regolarità per assicurarsi che ci si arrivi per tempo a salvare i suinetti che non hanno preso una mammella; come regola generale si parla di almeno 3 volte la settimana.
- Selezionare le scrofe adeguate per fare le balie e segnarle con il numero massimo di suinetti da adottare.
E' qualcosa che sembra molto banale, ma ci dà molti vantaggi:
- Quando arriviamo con i suinetti, è più facile localizzare le scrofe scelte.
- Evita errori di sovracarico o di sottocarico di suinetti in una scrofa.
- Facilita le azioni di routine, come per esempio, lasciare la scrofa 2 ore senza suinetti per una più facile accettazione di questi.
- Far sì che tutto il personale sappia che è una balia, senza aver bisogno di leggerlo sulla scheda scrofa, migliorando la sua gestione:
- come deve mangiare? Inizialmente, alle balie si riduce leggermente il quantitativo di mangimi, ma si deve ricordare di aumentarlo piano piano.
- E' facile vedere se li ha accettati o no ?
- E' facile vedere se viene in calore
- Quando arriva il momento dello svezzamento, valuteremo se abbiamo fatto le balie in modo corretto, dato che il numero dei suinetti è scritto e vediamo quanti ne svezziamo: se ci sono stati tanti morti, si può cambiare il modo di fare le balie
- Ci aiuta a controllare se facciamo troppe balie o troppo poche, la visualizzazione delle scrofe segnate è più rapida quando si guarda la sala.
- Quando la scrofa va in gestazione, si riconoscerà che ha fatto la balia, facilitando l'osservazione di eventuali calori irregolari.
Se l'allevamento lavora in gestazione con un sistema di 3 colori, conviene usare il colore della settimana di svezzamento futuro dei suinetti adottati, in modo di evitare che siano svezzati prematuramente.
Figura 1. Balie per i suinetti che rimangono indietro.
In alcuni casi, i suinetti che rimangono senza una mammella, possono essere collocati direttamente sotto una scrofa appena svezzata. In altri casi conviene fare passaggi intermedi utilizzando scrofe con meno giorni di lattazione.
Figura 2. Balie per eccesso di suinetti nati.
Quando facciamo le balie per correggere l'eccesso di suinetti, conviene fare almeno un passo intermedio, come vediamo nella figura e a volte sono necessari 2 passaggi, spostando i suinetti di 24-48 ore ad una scrofa con 3 giorni, i suinetti di questa scrofa di 3 giorni vanno ad una con 10 giorni di lattazione e questi suinetti di 10 giorni vanno ad una scrofa di 21 giorni di lattazione...