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L'obiettivo fondamentale di avere programmi informatici di gestione tecnica in un allevamento è quello di ottenere,a partire dai dati aziendali, informazioni che siano di utilità per migliorare l'efficienza produttiva( rilevazione dei punti critici o di miglioramento,tendenze temporali dei principali parametri produttivi ecc..). Partendo da queste informazioni,i programmi informatici devono servire per rilevare e prevenire problemi patologici che colpiscono l'allevamento e valutare il loro impatto sui risultati aziendali.
Studieremo due esempi:nel primo (questo articolo) studieremo il caso di un allevamento che ha sofferto una ricircolazione grave di PRRS e nel secondo studieremo quali indicatori ci segnalano che questa stessa malattia sta circolando ma con sintomi clinici molto meno chiari.
Caso acuto di PRRS
Si parte dalle informazioni “Grafico della portata al parto”, che offre informazioni sulla gestazione: nº di coperture di ogni settimana, e loro evoluzione temporale (quando e perchè si producono le perdite di gestazione):
551 coperture tra il 06/10/2008 e 08/03/2009
In questo foglio si osserva (riquadro rosso) che c'è un elevato numero di aborti nello stesso periodo (coincidono nella settimana che va dal 19 al 25 di Gennaio),e che le scrofe che sono state coperte tra il 12 e il 25 di Gennaio hanno avuto un elevato nº di perdite dovuto a ritorni ciclici e aciclici (ricuadro verde).Da questi due dati,si trae la conclusione che la ricircolazione di PRRS avviene in queste date (alle scofe che avevano più di 3-4 settimane di gestazione ha causato aborti,a quelle che avevano meno di 3 settimane ha causato ritorni).
Sapendo che la ricircolazione avviene in queste date,si valuta l'effetto che produce sulle scrofe coperte,osservando la seguente tabella che ripartisce i risultati delle coperture per settimana:
289 coperture tra il 15/12/2008 e 01/03/2009
Si osserva che il maggior effetto si ha nelle scrofe coperte in questo periodo: le scrofe coperte precedentemente hanno avuto solamente qualche perdita per aborti,mentre in queste scrofe la percentuale di ritorni si alzò evidentemente.Inoltre,gli aborti causano un nº di giorni non produttivi abbastanza importante,maggiore dei ritorni.Quantificando,la ricircolazione da PRRS in gestazione presuppone approssimatamente circa 1600 gg non produttivi in più (3,5 GNP in più per scrofa produttiva/anno,dato che il patrimonio di scofe in allevamento è di 450). Questo si traduce in un calo del nº di parti/scrofa/anno di 0,05, e per tanto una diminuzione di 0,5 suinetti svezzati/scrofa/anno.
Ora valutiamo l'effetto che questa ricircolazione ha avuto sul reparto sale parto. Per questo,prendiamo i risultati dei parti per settimana:
289 coperture tra il 15/12/2008 e 08/03/2009
Si nota che le scrofe che hanno partorito in questo periodo hanno avuto una aumento delle percentuali di nati morti e mummificati (probabilmente questi feti morti 1-2 settimane prima del parto,coincidono con la ricircolazione).
Per quanto riguarda la mortalità sottoscrofa,i risultati sono i seguenti:
Analisi della produzione tra il 15/12/2008 e 08/03/2009
Si osserva un notevole incremento della mortalità sottoscrofa nella settimana della ricircolazione e le successive(nascono suinetti ammalati ,disvitali).
Conseguenza di tutto questo,si valuta il successivo effetto sui suinetti svezzati/figliata:
Analisi di produzione tra il 15/12/2008 e 08/03/2009
Si nota che gli svezzati prodotti a 4 settimane dopo il periodo di ricircolazione (la durata della lattazione in questo allevamento è di 28 giorni),subiscono una considerevole diminuzione nella media dei suinetti svezzati/scrofa (la perdita approssimativa in queste tre settimane è di circa 100 suinetti svezzati,il che equivale a circa 0,25 suinetti svezzati/scrofa/anno in meno).
Pertanto,sommando gli effetti in gestazione e sale parto,l'allevamento soffre di un calo di circa 0,75 suinetti svezzati/scrofa/anno,il che in questo allevamento di 450 scrofe,equivale ad una perdita di 325-350 suinetti svezzati.
Per ultimo,osserviamo l'effetto che la ricircolazione ha avuto sulla mortalità delle scrofe:
Analisi di produduzione tra il 15/12/2008 e 08/03/2009
Si osserva un aumento della mortalità delle scrofe in questo periodo,che molto probabilmente è correlata alla ricircolazione (comunque la PRRS,di solito non provoca direttamente mortalità nelle scrofe,ma può essere un fattore scatenante in soggetti con problemi).
Come si può osservare,un corretto uso del programma di gestione dà informazioni molto utili per studiare i problemi patologici di un allevamento (date durata ecc....) e per valutare il loro impatto. Comunque in questo esempio è stata studiata una ricircolazione evidente e di facile rilevamento in allevamento:questo sistema è ancora maggiormente più utile per rilevare e valutare patologie di difficile evidenziazione in allevamento (si possono presentare sintomi aspecifici o in maniera subclinica).Il tutto però passa per variazioni nei parametri produttivi (incremento degli indici di conversione, variazioni nella distribuzione dei ritorni, variazioni nelle percentuali a causa di mortalità, etc), con il consiguente impatto negativo sull'efficienza produttiva dell'allevamento. Nel prossimo articolo presenteremo un nuovo approccio per il controllo precoce di queste situazioni meno chiare ed evidenti che ci permetterà di prevenire o minimizzare gli eventuali danni connessi.
