Il sistema immunitario è organizzato in organi e tessuti
primari
(timo e midollo osseo) esecondari
(linfonodi, milza, tessuti linfoidi associati alla mucosa o MALT, tonsille, sistema immunitario della pelle).1)
Gli organi linfoidi primari
sono implicati nella produzione, differenziazione e selezione dei linfotici.Il timo è un organo dedicato alla maturazione e produzione di linfociti T. Si sviluppa a partire dalla terza settimana di gestazione e poi, a 8 mesi di età, si riduce gradualmente fino a sparire (involuzione timica). Lo sviluppo dei linfociti T ha luogo nel microambiente corticale. I progenitori delle cellule T, provenienti dal midollo osseo, diventano timociti, che subiscono una selezione positiva o negativa prima di proliferarsi e differenziarsi in linfociti T maturi. Solo i timociti, che esprimono molecole ricettive (TCR) che sono in grado di riconoscere le molecole antigeniche del Complesso Maggiore di Istocompatibilità (MHC) e non gli autoantigeni, differenziandosi in linfociti maturi non auto-reagenti, mentre i timociti reattivi contro "le proprie cellule" sono eliminati per apoptosi
Il timo è anche un organo endocrino che può produrre ormoni (timulina, ormone della crescita, prolattina) che influenzano lo sviluppo e la funzionalità dei linfociti T. Il timo ha anche recettori per vari ormoni (ACTH, cortisolo, ecc..) e recettori per le citochine infiammatorie e pro-immuni (per esempio, IL1, TNFa, IL-6 ecc).
Il midollo osseo è un organo linfopoietico che produce:
- Progenitori delle cellule T Non-Differenziati, che matureranno nel timo,
- Precursori delle cellule B che conducono lo sviluppo dei cloni dei linfociti B specifici per gli antigeni.
- Linee cellulari mieloidi e precursori di cellule dendritiche.
2) Gli
organi linfoidi secondari
sono in grado di catturare gli antigeni e di attivare la risposta immunitaria acquisita.Nei linfonodi avviene il riconoscimento degli antigeni da parte delle cellule B e T. Queste cellule si attivano e si moltiplicano. Nel suino, diversamente da altre specie, i linfonodi si presentano lobulati perchè derivano dalla fusione di 3 o più "unità nodulari", ognuna costituendo un ganglio linfatico funzionale con una struttura specifica. La linfa entra in ogni unità attraverso i vasi linfatici afferenti che penetrano dalla capsula nella corteccia a livello dell'ilo afferente, mentre l'uscita dei vasi linfatici efferenti avviene dall'ilo efferente internodulare. I linfociti T entrano e tornano nella circolazione sistemica principalmente tramite le venule endoteliali alte (HEV -high endothelial venules).
Un numero elevato di linfociti passa giornalmente dal sangue alla milza, dove si filtrano gli antigeni. Di conseguenza, è qui il sito di attivazione della risposta immunitaria umorale e la risposta immuno-cellulare ad una infezione sistemica (batteremia o setticemia). La milza permette anche l'eliminazione del complesso immunitario antigene-anticorpo e degli eritrociti "vecchi".
Nel suino, il MALT (sistema linfatico associato alla mucosa) ha un ruolo vitale per la difesa. Molti patogeni penetrano nell'organismo attraverso la superficie della mucosa (intestino, tratto respiratorio, superfici mamellari e urogenitali). Il meccanismo principale di difesa è la secrezione di IgA mucosale assieme ad una risposta umorale (IgG) e cellulo-mediata. Inoltre, l'attivazione/regolazione della tolleranza immunologica si produce nel MALT.
Le tonsille sono noduli solitari o agreggati di tessuto linfoide, diffuso, localizzato nella lamina propria del palato molle (tonsille palatine) e nella faringe, alla base della lingua (tonsilla linguale). Nelle tonsille, i linfociti ricircolano tra sangue ed intestino.
Il GALT (Tessuto Linfatico Associato all'Intestino-Gut-Associated Lymphoid Tissue) si trova in differenti compartimenti, organizzati in tessuti linfoidi non incapsulati, Placche di Peyer (PPs), follicoli linfoidi della mucosa e linfociti mesenterici. Inoltre, i linfociti T effettori sono già localizzati tra gli enterociti (linfociti T intraepiteliale) e nella lamina propria, assieme alle cellule B e macrofagi.
Nel tratto respiratorio, le cellule immunitarie (linfociti e macrofagi) si trovano in differenti aree. I noduli linfoidi della parete dei bronchi costituiscono il tessuto linfoide associato ai bronchi (BALT) che si sviluppa dopo la stimolazione antigenica; le cellule immunocompetenti (linfociti e macrofagi) sono presenti nell'interstizio o intravascolarmente (come i macrofagi intravascolari polmonari) oppure sono dentro l'epitelio, nella lamina propria o nel proprio spazio broncoalveolare.
I componenti cellulari ed umorali che possono scatenare una risposta immunitaria innata e specifica si trovano anche nella pelle (Sistema immunitario cutaneo). Le IgG e le IgM possono raggiungere la pelle, ma le IgA secrete vengono prodotte localmente. I cheratinocitoi sono capaci di rispondere ai patogeni attivando l'TLRs e la risposta difensiva infiammatoria/innata.