Situazione dinamica del Mercato del Suino in Polonia

Febbraio è stato pieno di cambiamenti molto dinamici nel mercato del suino in Polonia. Naturalmente la nostra situazione è stata influenzata soprattutto dalla situazione in Germania. All'inizio del mese scorso, il prezzo del VEZG sul mercato tedesco ha cominciato ad aumentare, prima di 10 centesimi, e dopo una settimana di altri 5 centesimi. Dopo una settimana di calma, il prezzo è aumentato di nuovo e finalmente abbiamo chiuso febbraio a 2,20 euro per kg di carcassa con un contenuto di carne del 57%, ovvero 9,47 PLN. In un solo mese il prezzo della Borsa tedesca è aumentato del 10% rispetto al valore di fine gennaio: un cambiamento enorme!

Come è stata trasferita la situazione dal nostro vicino occidentale al mercato polacco? I prezzi massimi al momento (inizio marzo) sono di circa 9,20-9,40 PLN al kg nella classe E (carcassa con il 56% di contenuto magro), ma bisogna guardare ai valori medi, cioè circa 9,29 PLN. Rispetto alla fine di gennaio (8,58 PLN), ciò rappresenta un aumento di poco più dell'8%. La prima cosa che risalta è un aumento dei prezzi inferiore a quello dei nostri vicini occidentali, dove è stato del 10%. Perché tanta differenza?... A mio parere, i macelli capiscono che ulteriori aumenti non si tradurranno in ulteriori macellazioni e che i loro margini sono comunque molto bassi. A tutto ciò si aggiunge la pressione del commercio, disposto a importare carne più economica dai paesi dell’UE che decidono di liquidare parte della macellazione a prezzi competitivi.

Oltre all'aumento dei prezzi dei suini da ingrasso aumentano anche i prezzi dei suinetti svezzati, che diventano sempre più cari a causa della scarsissima offerta. Dopo l’ultima crisi del mercato suino nel 2022, il numero di scrofe nell’UE è diminuito in modo significativo, il che si traduce in una scarsa offerta di suinetti destinati alla vendita per l’ingrasso. Per ovvi motivi, ciò si traduce in un aumento dei prezzi di questi capi, e l'unica cosa che attualmente incoraggia gli allevatori a rischiare negli acquisti sono i prezzi molto bassi dei cereali, che facilitano il raggiungimento del livello di redditività.

Quindi, come si comporterà il mercato durante questo mese di marzo?

Per rispondere a questa domanda bisogna prima capire cosa sta causando gli attuali aumenti. Qui è facile presumere che si tratti delle prossime vacanze di Pasqua. Questo periodo è caratterizzato da una maggiore domanda di carne. Dopo il boom prenatalizio, che causò un improvviso afflusso di suini abbinato ad un commercio mediocre, l'effetto furono sconti piuttosto consistenti e magazzini pieni... di cui non rimane più traccia...

Attualmente, i macelli stanno assumendo anche subappaltatori per poter rispettare il più possibile il programma di macellazione. Tuttavia, stiamo iniziando a vedere il mercato calmarsi. Ciò non significa che la domanda di carne stia diminuendo, ma (credo) abbiamo raggiunto un equilibrio in cui i macelli sono disposti a pagare i prezzi adeguati, l’allevatore è disposto ad accettarli e il commercio è disposto a pagare. Se è così, dovremmo vedere la calma sul mercato durante la Settimana Santa, che cade all'inizio di aprile...

Quindi il prezzo inizierà a scendere dopo questo periodo?

Dipende dal tempo, perché stiamo entrando nel periodo di preparazione per la stagione del barbecue. Naturalmente, molto dipende dal tempo, ma gli ultimi anni hanno dimostrato che è favorevole riunirsi attorno a un falò o a un barbecue. Se così fosse il prezzo non dovrebbe cambiare in modo significativo, anche se personalmente mi aspetto qualche aumento. Sarà così?... Il tempo lo dirà!...

Tuttavia, la verità è che il commercio di scrofette da riproduzione è attualmente in forte espansione. Molti allevatori, che in precedenza avevano abbandonato le scrofaie, stanno pensando di ritornare, il che è ovviamente legato ai prezzi dei prodotti agricoli, che da agosto sono ad un livello sempre più basso. Poiché sul mercato mancano i suinetti svezzati, alcune persone decidono di tornare alla produzione di suinetti, il che significa che la domanda di scrofette da riproduzione è piuttosto elevata, e questo fa piacere a chi se ne occupa, perché il prodotto sta diminuendo, secondo la mia esperienza...