Come di consueto, all'inizio dell'anno abbiamo chiesto ai nostri Utenti la loro opinione su quale secondo loro sarà il prezzo medio del suino per l'anno in corso. In questo caso, un totale di 734 utenti provenienti da 72 paesi hanno partecipato con le loro previsioni. Li mostriamo nel grafico seguente:
A differenza degli altri anni, dove le previsioni degli Utenti europei erano pessimiste, questa volta sono davvero ottimiste, con previsioni tutte al di sopra dei prezzi del 2022, che come riportato hanno già fatto record, così come si può vedere nei nostri grafici dei prezzi dei suini della Sezione di Economia.
L'UE sta vivendo un momento di cambiamento per quanto riguarda la produzione suinicola, con significative diminuzioni del numero di suini, soprattutto nei paesi dell'Europa Centrale. La Germania non è ancora in grado di vendere all'estero a causa della PSA. Anche in Spagna, primo produttore di suini, si registra una carenza di suini, ma in questo caso è dovuta a problemi di salute dovuti alla presenza di un ceppo ricombinante particolarmente virulento di PRRS che sta seminando il caos, con alte percentuali di aborti e mortalità molto alta.
A tutto ciò si aggiunge il problema globale dei prezzi elevati dei mangimi, che, pur essendo scesi nelle ultime settimane, continuano a presentare valori storicamente elevati (si veda la sezione dedicata dei Prezzi delle Materie Prime), e l'aumento del costo dell'energia, che fa perdere redditività alla produzione. Ma non finisce qui, l'elevata inflazione dei prezzi al consumo della carne suina e anche una tendenza verso diete con meno carne, stanno riducendo la domanda.
Anche gli utenti in America Latina hanno fatto previsioni superiori ai prezzi attuali, soprattutto in Argentina, Colombia e Messico.
I Paesi asiatici, in questo caso Cina e Vietnam, hanno invece fatto previsioni al ribasso, facendo attenzione alla tendenza che si osserva da ottobre, di una continua diminuzione dei prezzi...
Redazione 333.