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Il grafico del prezzo dei suini in Spagna in agosto è stato piatto, completamente piatto... Come pre-annunciato nell'articolo precedente, abbiamo surfato sulla cresta dell'onda al prezzo massimo dell'anno, senza colpi di scena, approfittando del clima estiva sono stati mantenuti i consumi...
Da quanto si vede nel 2016, le macellazioni in Spagna sono state superiori del 17% rispetto allo stesso periodo del 2014. Mentre scrivo queste righe e durante tutto il mese di agosto, il prezzo spagnolo è leader europeo(con eccezione dell'Italia che è un mercato nettamente importatore ed insignificante nelle esportazioni). Continuiamo con l'apparente paradosso di macellare più che mai e abbiamo il miglior prezzo rispetto ai nostri concorrenti. Sembra incredibile, ma vero...
Canada e Stati Uniti hanno ridotto molto rapidamente il prezzo dei loro suini (vedi il grafico allegato: il prezzo europeo lo individuiamo con quello della Germania per essere per carcassa e di comparazione più evidente) e questo ci preclude l'entrata in molti mercati. Non abbiamo alcun dubbio che le esportazioni verso i paesi terzi da parte dell'Europa, saranno molto influenzati da questa situazione. L'Europa ha perso di competitività in Asia (Cina e Giappone) a beneficio del Nord America. Per ora siamo messi così...
Evoluzione del prezzo del suino da gennaio fino ad agosto 2016 in Germania, USA e Canada in €/kg carcassa.
I nostri competitori continentali (Germania, Danimarca, Olanda, Francia tra i più significativi) stanno riducendo il loro patrimonio suinicolo e di conseguenza le loro macellazioni. Questo fatto eviterà il collasso dell'autunno dello scorso anno, tanto che in allora come ora faciliterà le nostre esportazioni intracomunitarie.
Nel nostro mercato prevediamo una offerta di suini vivi molto abbondante. La climatologia ed il metabolismo dei suini si alleano (o confabulano, come preferisce il lettore): tutti gli anni in settembre i suini incrementano di peso a tutta velocità. Inoltre, i suini provenienti da allevamenti di nuova costruzione entreranno nel circuito delle macellazioni. I macelli dovranno macellare al massimo delle loro capacità per assorbire tutta questa offerta e molti di noi temiamo che se il prezzo non diventerà attrattivo, non schiacceranno a fondo l'acceleratore.
Prevediamo un settembre di ribassi, ma non catastrofico; in un mese si potrà valutare se l'offerta elevata sarà digeribile per i macelli o se mancano concessioni significative sui prezzi. La progressione del peso medio delle carcasse dei suini macellati sarà un buon indicatore...
Settembre dovrebbe essere di ribassi, ma con moderazione...
Il prezzo medio dei suini vivi sul nostro mercato, su base annua, sta a 1,09 €/kg. In dicembre, gennaio o febbraio scorsi, si era nella fossa dei 0,95 €/kg: questo prezzo medio era inimmaginabile. Pura utopia e tuttavia è stato raggiunto...Questo prezzo medio è alla testa dei prezzi di tutta Europa. L'aumento del 17% del patrimonio suinicolo in 2 anni non ci ha penalizzato, per ora...Tanto meglio...
Disse una volta Don Miguel De Cervantes Saavedra: "le grandi avvenure, che arrivano all'improvviso, sempre portano con sè qualche sospetto".
