Nel 1° Articolo di questa Serie, esaminiamo gli obiettivi che dobbiamo avere in sala parto per ottenere uno svezzamento di successo. Le chiavi sono:
- Un suinetto ben "colostrato" con sua madre.
- Un suinetto con un consumo di mangime adeguato in sala parto.
- Un suinetto con un peso minimo di 6-6,5 kg ed un'età di 26-28 giorni, mai un suinetto di età inferiore a 24 giorni.
Puoi rivedere l'articolo completo qui: "Un buon svezzamento inizia prima dello svezzamento"
Una volta raggiunto questo obiettivo, la stessa procedura di svezzamento sarà fondamentale per ridurre al minimo il rischio di avere problemi successivi.
Lo svezzamento
Il nostro obiettivo deve essere quello di ridurre lo stress, sia fisico che termico, del suinetto e dargli al più presto le condizioni ottimali per il suo corretto avviamento in svezzamento.
Oggigiorno abbiamo verificato che se lasciamo il suinetto nella stessa sala parto per una settimana dopo lo svezzamento, e non lo sottoponiamo a tutto lo stress ad esso associato, riduciamo i successivi problemi di diarrea. Questo è qualcosa di irrealizzabile in molti dei nostri allevamenti, ma ci dimostra che riducendo lo stress di questo momento, riduciamo il rischio di problemi.
Quali sono le chiavi per ridurre lo stress del suinetto durante la procedura dello svezzamento?
1. Le strutture dell'allevamento di origine e di destinazione
- La sala parto deve avere strutture che ci permettano di aprire facilmente le porte e far uscire i suinetti senza complicazioni.
- Disporre di corridoi adeguati e predisposti con porte, per poter effettuare lo svezzamento e la successiva accoglienza presso l'allevamento di destinazione nel minor tempo possibile, ma con il minimo stress per il suinetto.
- Lo svezzamento viene solitamente effettuato al mattino presto e in molti casi con temperature esterne molto basse. Se i suinetti devono essere spostati, è importante progettare bene la zona di carico, per facilitare il processo di carico e scarico ed evitare che i suinetti prendano freddo.
2. Il trasporto
- Se dobbiamo spostare i suinetti tramite automezzi, questi devono essere predisposti a movimentare suinetti piccoli:
- Finestre che si chiudono completamente per evitare il freddo.
- Pavimentazione adatta. Soprattutto negli ascensori dove i suinetti piccoli possono avere problemi.
- Avere sempre segatura o qualcosa di simile per dare confort ai suinetti.
- Ridurre al minimo il tempo di trasporto dei suinetti quando possibile: è importante disporre di una buona progettazione del flusso dei suinetti, che ci consenta di spostare i suinetti negli allevamenti più vicini.
3. Il management ed il personale incaricato di ogni movimentazione
Per ridurre lo stress del suinetto al momento dello svezzamento è fondamentale una corretta gestione dello stesso. Per questo, è necessario:
- Ridurre il tempo di digiuno dei suinetti dopo la partenza dalla madre, per evitare in seguito un consumo eccessivo dei più voraci:
- Si raccomanda che i suinetti abbiano un'alimentazione creep feeding fino al momento del carico in piccole quantità come era stato fatto.
- I suinetti devono avere acqua permanente fino al momento del carico.
- Lo svezzamento provoca stress e questo produce un calo delle difese immunitarie, quindi, qualsiasi procedimento intorno ad esso deve essere evitato, ad esempio le vaccinazioni, che possono aggiungere ulteriore stress o generare febbre. Per loro dobbiamo:
- Rivedere i programmi di vaccinazione e modificarli se necessario.
- Studiare l'uso di trattamenti, ad esempio antipiretici, che aiutano a ridurre questo effetto.
- Trasferire e/o caricare i suinetti sul camion, se possibile, "senza fretta, ma senza sosta", per questo è necessario disporre di personale ben addestrato e impegnato che comprenda l'importanza del procedimento.
- Adattare le movimentazioni e gli spostamenti agli orari ottimali della giornata a seconda del periodo dell'anno. Insistiamo nel fare la movimentazione dello svezzamento molto presto nella giornata, pensando di ottimizzare altri lavori, ma qualcuno ha pensato se l'ideale per un suinetto di 6 kg sia essere spostato alle 6, 7, 8 del mattino, con temperature molte volte sotto lo 0º gradi Celsius?
- Una volta arrivati a destinazione e scaricati i suinetti, questi devono essere accasati nella loro destinazione finale, il prima possibile:
- Separare maschi e femmine se è il caso.
- Separarli per taglia se è il caso.
- Lasciando il numero di suinetti per box adeguato.
- Qualunque cosa facciamo, questo deve essere fatto NELLE PRIME ORE all'arrivo, altrimenti provocheremmo:
- Che i suinetti finiscano per litigare più di una volta.
- Soffrire di stress eccessivo da alta densità.
- Che la stragrande maggioranza non ha accesso alla mangiatoia o all'abbeveratoio.
Certo, devi avere tutto pronto a destinazione per ricevere i suinetti, ma di questo parleremo in dettaglio nel nostro Prossimo Articolo.