Allevamento che vai… usanza che trovi!... Nella scrofaia c’è la necessità di movimentare le scrofe da un settore all’altro: a fine lattazione dalla sala parto al locale copertura, dalle gabbie alla formazione dei gruppi in box, e poi a fine gravidanza dai box di nuovo in sala parto!...
Quando i vari settori sono compresi all’interno dello stesso tetto, oppure tra due stabili collegati, gli animali si muovono attraverso gli stessi corridoi di comunicazione utilizzati dall’uomo. Ma quando, soprattutto nelle aziende di grandi dimensioni, i settori di allevamento sono localizzati in capannoni diversi, spesso distanti anche qualche decina di metri uno dall’altro, lo spostamento delle scrofe viene effettuato facendole transitare libere, con l’intervento di più operatori, per evitare “deviazioni” indesiderate.
Se la distanza non è eccessiva, è però possibile attrezzare un “corridoio” che indirizza le scrofe e facilita lo spostamento, con l’intervento minimo del personale.
Ed è proprio quello che ha realizzato questo allevatore, che utilizzando vecchie transenne, unite da barre trasversali, ha realizzato un corridoio a moduli, mobile, che svolge egregiamente la funzione di indirizzare gli animali a destinazione.