Durante la fase di ingrasso, è frequente dover isolare degli animali.
Forse la prima causa è dovuta alla situazione sanitaria di qualche soggetto: il bravo allevatore, una volta individuati i soggetti malati, li toglie dal box e li porta in un “box infermeria” appositamente programmato, nel quale sarà più facile effettuare le adeguate terapie.
Un’altra causa di rimozione (spesso non effettuata) è relativa allo "spareggiamento" all’interno del box, nel quale, col procedere della fase di ingrasso, si evidenziano soggetti a velocità di crescita differente.
Infine, anche durante il carico dei suini per il macello alcuni rimangono in stalla perché sottopeso, e devono essere raggruppati, con le relative conseguenze.
Infatti, molti allevatori, quando iniziano la fase di ingrasso, formano il box con un numero di capi superiore alla corretta densità, e col procedere della crescita degli animali, tolgono progressivamente qualche soggetto, solitamente i più piccoli, allo scopo di raggiungere il peso di macellazione con un gruppo omogeneo.
Tutto semplice… tranne la gestione degli spazi e del benessere... Tenere dei box vuoti significa non “sfruttare” quello spazio, che ha un costo di gestione fisso. Inoltre, mescolare suini significa scatenare lotte per la gerarchia, con inevitabili perdite.
L’aspetto interessante dell’utilizzo di questa transenna, è la facilità di utilizzo e la modularità.
E’ stata realizzata per i box in cui le pareti divisorie non sono piene, sfruttando un semplice sistema ad incastro di tre pezzi (più due aste di unione).
La transenna centrale, che divide il box in due parti, è ancorata, tramite un tubo/asta di unione ad incastro, a due staffe laterali, che si inseriscono nelle fessure verticali delle pareti del box.
In questo modo, la transenna può essere posizionata in qualsiasi parte del box, permettendo di isolare un numero di soggetti variabile, secondo le esigenze del momento, all’interno di un box si possono realizzare due o più aree (anche con più transenne) che consentono di allevare suini a diversi pesi: penso, ad esempio, ad un box-infermeria, che consente di isolare animali di diversa età, riducendo al minimo le lotte gerarchiche.
Lo stesso può valere per i box delle scrofe nella fase di gravidanza…
Ma l’utilizzo può essere molteplice, secondo la spiccata fantasia degli allevatori di suini.
Chi vincerà il premio-fantasia?...