Uso dell'altrenogest nell'allevamento suino

Il ciclo estrale della scrofa può essere controllato mediante l'uso di progestinici che bloccano la fase follicolare. L'altrenogest (conosciuto anche come allil-trenbolone) è un progestinico ad uso orale, che può essere somministrato alle scrofe, per bloccarne il ciclo estrale. Durante la somministrazione di altrenogest, effettuata su soggetti puberi, i corpi lutei regrediscono normalmente, ma a causa della soppressione dell’LH (ormone luteinizzante), la crescita follicolare rimane ad uno stadio di accrescimento medio. La conseguenza è una fase luteinica prolungata artificialmente. A partire da 8-12 ore dall'ultima somministrazione di altrenogest, il 19° giorno del ciclo, aumenta l'attività pulsatile dell’LH ed inizia la fase follicolare del ciclo estrale, facendo sì che le femmine mostrino il calore da 5 a 8 giorni dopo, come illustrato nella figura 1. Se invece viene somministrata una combinazione di eCG ed hCG il giorno dopo la sospensione di altrenogest, la maggior parte delle scrofe nullipare ciclerà intorno al giorno 5.

Figura 1. Percentuale di scrofette che mostrano l'estro dopo la fine del trattamento di 18 giorni con altrenogest.

Come viene utilizzato l'altrenogest negli allevamenti?

E' fondamentale innanzitutto seguire le indicazioni del produttore. In genere, sono due i programmi consigliati:

1. 18 giorni a 20 mg/gg - in quasi tutto il mondo.
2. 14 giorni a 15 mg/gg – negli Stati Uniti.

Quanto più breve è la durata del trattamento e quanto minore è il dosaggio che si usa tanto minori saranno i costi, ma si può avere un maggiore rischio di formazione di cisti follicolari, in particolare se si utilizza un dosaggio di principio attivo inferiore a 13 mg/giorno....

Come va somministrato l'altrenogest?

I suini ingeriscono con facilità l'altrenogest, però hanno bisogno di familiarizzare con la tecnica di somministrazione. Per minimizzare il rischio di sottodosaggi e lo spreco di prodotto, durante i 4 giorni che precedono il trattamento, è possibile somministrare olio di colza o succo di mela per os, affinché i soggetti da trattare si abituino alla manualità di somministrazione. Se non è possibile fornire un dosaggio individuale, è possibile somministrare l'altrenogest con un po’ di pane ad ogni soggetto, oppure, aggiungerlo sopra il mangime (top-dressing), ricordando che un dosaggio corretto è la chiave del successo del trattamento...

Come usare l'altrenogest durante il ciclo produttivo in allevamento

L'altrenogest può essere utilizzato in 3 categorie di animali: scrofette, scrofe e scrofe-scrofette che ritornano in calore.

Scrofette

Il ruolo classico dell'altrenogest è quello di sincronizzare le scrofe nullipare per l’ingresso nel programma riproduttivo aziendale. L'altrenogest si usa in gruppi di scrofette puberi al loro secondo calore, di norma osservato a 230-240 giorni di età e a circa ≥130-140 kg di peso vivo. Riduce la necessità di avere grandi gruppi di rimonta, con evidenti riduzioni di costo alimentare e di manodopera. Tuttavia, è fondamentale la pianificazione e un buon management delle scrofette per raggiungere gli obiettivi riproduttivi e minimizzare la variabilità intra-gruppo a meno del 10%.

Quando inserire un gruppo di scrofette che deve andare in ciclo in una banda (o gruppo) di copertura? Ci sono due teorie:

1. Insieme alle scrofe – per ottimizzare la gestione delle coperture
   
   Questo metodo può ridurre il tempo necessario dalla copertura alla chiusura della banda. In questo caso, il trattamento con altrenogest finisce il giorno prima dello svezzamento delle scrofe. Per esempio, se si svezza il lunedì, l'ultima dose di altrenogest è la domenica e le scrofe e le scrofette verranno coperte il venerdì e sabato successivi.

        2. Prima del gruppo principale delle scrofe– con l'obiettivo di migliorare la gestione dei parti delle                       scrofette

           Le scrofette vengono coperte 2-3 giorni prima delle scrofe. In questo caso (con scrofe svezzate il                    lunedì) l'ultima dose di altrenogest si somministra il venerdì prima e le scrofette saranno coperte tra il            mercoledì ed il giovedì seguente. Questo comporta alcuni vantaggi:

• Le scrofette partoriscono prima, per cui possiamo dedicar loro maggiori attenzioni.
• Partoriscono in una sala parto più pulita perché sono le prime a partorire.
• I suinetti delle scrofe di primo parto saranno i più vecchi allo svezzamento.
• La lattazione del primo parto è leggermente più lunga rispetto a quella dei parti successivi, permettendo l’assunzione di una maggiore quantità di mangime e favorendo la riduzione dell'intervallo svezzamento-calore. Questo aspetto può essere particolarmente vantaggioso nella gestione a bande tri-settimanali, dove l'intervallo tra i parti e la numerosità della figliata delle primipare si riducono nel caso lo svezzamento avvenga sotto i 19 giorni di lattazione.

Figura 2. Calore in una scrofetta sincronizzata con altrenogest.

Scrofe svezzate (off label)

Ci sono due utilizzi possibili per altrenogest nelle scrofe: ritardare il parto e aiutare la composizione delle bande.

1. Ritardo del parto. In alcuni programmi di controllo dei patogeni può essere importante sincronizzare i parti per aumentare il periodo di "assenza di suinetti". Un esempio è quello del programma per eliminare il virus della PED. In questi casi, si somministra altrenogest alle scrofe dal giorno 112 di gestazione fino al giorno 115 (per il gruppo principale). Il giorno 115 si somministrano PGF_2α per indurre il parto.
2. Per formare la creazione delle bande o lotti. Molti allevatori vogliono capitalizzare i benefici sanitari e di gestione derivanti dall'allevamento in bande plurisettimanali. L'uso di altrenogest può assicurare il successo di questi programmi. La Tabella 1 mostra alcuni esempi.

Tabella 1. Passaggio di gestione da bande di 1 settimana a bande di 3-4 settimane con uso di altrenogest.

Ritorni in calore delle scrofe

Occasionalmente, le scrofe possono mostrare il calore "tra le bande". Questi soggetti possono essere eliminati oppure ricollocati in un altro gruppo mediante l'uso di altrenogest. La somministrazione di altrenogest deve essere fatta a partire dal giorno 12 dall’avvenuto ritorno in calore fino a 5 giorni prima della data desiderata di copertura. Questa idea può essere adattata anche alle scrofe primipare, in modo che saltino un calore per dare loro il tempo necessario al recupero di una condizione fisica ottimale post-lattazione.

Figura 3.  Scrofe in ritorno fuori ciclo.