Tutti conoscono la problematica che può provocare la caudofagia negli allevamenti. Un grande numero di suini morsicati devono essere sacrificati in allevamento oppure sono inviati al macello con gravi detrazioni in funzione degli ascessi diffusi o localizzati, inclusa la setticemia.
Questo problema si osserva sopratutto in fasi di magronaggio - ingrasso e le cause sono molteplici: ambientali, manageriali, nutrizionali, sanitarie, ecc...
Se vogliamo correggere il cannibalismo dovremo controllare le possibili cause scatenanti.
Ci sono però molti materiali che messi a disposizione diminuiscono la "noia" nei suini, aiutando a controllare il problema. Questi materiali funzionano meglio se posizionati ad una certa altezza dal pavimento. Ora vediamo alcune opzioni:
- Uso di un secchio con corda collegata al tetto
; la corda gradualmente scende a poco a poco nella stessa misura che i suini ci giocano.
- Uso di mangiatoia con paglia
. Vengono utilizzate per le scrofe anche per togliere l'aggressività quando sono in box in gruppo.
- Uso di tronchetti di legno attaccati alla parete o a catene.
I legnetti posizionati ad una certa altezza richiamano l'attenzione dei suini, molto di più che se lasciati sul pavimento...
- Uso di catene posizionate ad altezza a metà box.
Questi sistemi semplici hanno il potere di distrarre i suini; in questo modo siamo in grado di evitare o diminuire il problema del cannibalismo: non dimenticare mai che per evitare la comparsa del cannibalismo è necessario conoscere la causa ed agire in modo più specifico.