L'uso del Renco per determinare in modo obiettivo la condizione corporale (CC) delle scrofe è oggi una pratica routinaria in molti allevamenti. Lo spessore del grasso dorsale viene misurato al punto P2 del costato a 6-7 cm della linea mediana/colona vertebrale. Man mano che si misura, si registrano i risultati, con la finalità di osservare l'evoluzione della CC delle scrofe e poter analizzare i risultati.
Quando siamo soli a fare le misurazioni, la pratica può risultare impegnativa se consideriamo dall'inizio alla fine di ogni scrofa. Dobbiamo identificare il punto di lettura, dopo togliere i peli, poi applicare l'olio, poi la sonda, misurare e registrare il risultato… In una tasca l'olio, nell'altra la lama per togliere il pelo, il Renco in mano e nell'altra mano il blocchetto, e questo alla fine rimane impregnato di olio, la penna non scrive più, mancano mani per pressare il bottone di misurazione...
Un'opzione molto più comoda è iniziare a segnare la zona di lettura per tutte le scrofe e che può essere fatto con la lama di bisturi/forbice per togliere il pelo, oppure, con un pennarello colorato a punta grossa. Poi si passa a fare la misurazione e allo stesso tempo registriamo i dati. Se siamo fortunati ..e c'è qualcuno a darci una mano, diventa tutto velocissimo. Una persona segna la zona e toglie il pelo, l'altra misura e registra.
Foto 1 e 2: Segnare il punto di misurazione con pennarello rosso a punta grossa.
Foto 3: Prima si segnano le scrofe da misurare.
Foto 4 e 5: Il pelo può essere rasato con una forbice o con un tosatore (le forbici curve vanno benissimo). Altra opzione è non rasare il pelo, in questo caso, a volte la lettura diventa più lenta e più faticosa.
Foto 6: Misurando e registrando.